MERCATI: DOPO IL CROLLO, TIMIDI TENTATIVI DI RIPRESA – RUBRICA SETTIMANALE PREZZI
DA METÀ SETTIMANA GREGGIO E RAFFINATI IN LIEVE RIPRESA, AZZERATA DA UN EURO FORTE
La tregua provvisoria nella guerra dei dazi – unitamente all’opzione di OPEC+ di aumentare i livelli di offerta di greggio e all’aumento delle scorte strategiche USA – lasciano i mercati ancora in una pesante incertezza rispetto all’evoluzione delle dinamiche economiche ed alle prospettive della domanda, con una ripresa, da metà settimana, assai timida delle quotazioni rispetto al crollo dei giorni precedenti, peraltro ulteriormente compressa da un dollaro debole rispetto all’euro.
Nella settimana dal 3 al 10 aprile, il greggio ha perso il 9,59 %, ossia per le quotazioni in euro/barile da 63,21 a 57,15, pari a -6,06, complice altresì un tasso di cambio mediamente superiore a 1,10 dollari per un euro; le quotazioni dei prodotti raffinati sono diminuite per la benzina di -0,093 €/litro e quelle del gasolio di -0,083 (con IVA).
Per quanto riguarda i prezzi finali sulla rete le variazioni sono in calo tra -0,019 e -0,021 (a seconda dei prodotti e delle modalità di vendita) €/lt; i margini industriali lordi sono balzati di +0,051/+0,052 €/lt per il gasolio e di +0,060/+0,061 per la benzina in contro shock alla caduta delle quotazioni; nel circuito extra rete si registra per ambedue i prodotti una forte caduta: -0,084 per il gasolio e -0,093 €/lt per la benzina in perfetta sintonia con la caduta delle quotazioni dei raffinati.
Per valutare gli effetti sui prezzi alla pompa nei prossimi giorni va tenuto conto che le quotazioni alle chiusure di mercoledì 9 e giovedì 10 hanno avuto variazioni (tra ribassi ed aumenti) pari a -0,018 €/lt per la benzina ed a -0,013 per il gasolio (con IVA), ed inoltre che le quotazioni future di Bloomberg di venerdì 11 segnalano una stabilità per la benzina USA, e per il gasolio di Londra un calo di -0,014 €/lt.
A sua volta, la quotazione future di Bloomberg del greggio Brent segnala una variazione di -0,07 €/barile (ma +1,43 $/barile), dovuta ad un cambio in fortissimo apprezzamento a 1,1346 dollari per un euro.
Con la caduta delle quotazioni, le aziende, a partire dal 05.04.2025, hanno rivisto al ribasso i listini tra -0,040 e -0,060 €/lt.
Le ragioni del “ritardo” tra variazioni delle quotazioni internazionali dei prodotti raffinati e variazioni del prezzo alla pompa sono sostanzialmente “tecniche”: tali quotazioni, fissate in ogni giorno – D day – di ogni settimana (sabato e domenica e grandi festività escluse per chiusura del mercato), hanno effetto dal secondo giorno dalla loro fissazione (D day+2, per cui la quotazione del lunedì influisce sul prezzo finale del mercoledì, del martedì sul giovedì, del mercoledì sul venerdì, il sabato e la domenica, del giovedì sul lunedì della settimana successiva, del venerdì sul martedì della settimana successiva).
Rispetto al prezzo medio nazionale MIMIT di giovedì 10, quello di venerdì 11 fa registrare le seguenti variazioni: benzina self e servito e gasolio servito -0,005 €/lt, gasolio self -0,006.
I DATI DI UN MESE DAL 10/03/2025 AL 10/04/2025
Sulla base del prezzo medio nazionale di tutta la rete, elaborato sul file “Il prezzo alle 8” del MIMIT, si osserva che dal 10/03/2025 al 10/04/2025 il prezzo della benzina è diminuito in self di -0,047 €/lt (da 1,797 a 1,750, -2,62 %) ed in servito di -0,045 (da 1,936 a 1,891, -2,32 %); quello del gasolio è diminuito in self di -0,054 €/lt (da 1,701 a 1,647, -3,17 %) ed in servito di -0,053 (da 1,842 a 1,789, -2,88 %).
Nello stesso periodo la quotazione Platt’s CIF Med della benzina è diminuita da 0,453 €/lt a 0,450, ossia di -0,003 (-0,66 %) che, ivata, arriva a -0,004 €/lt, quella del gasolio è caduta da 0,523 €/lt a 0,472, ossia di -0,051 (-9,75 %) che, ivata, vale -0,062 €/lt..
La quotazione del greggio di riferimento cala, dal 10/03/2025 al 10/04/2025, da 63,88 a 57,15 €/barile, con un decremento di -6,73 (-10,54 %), con un tasso di cambio apprezzato del +2,19 % (da 1,0845 a 1,1082 dollari per un euro.
Dal 10/03/2025 al 10/04/2025 i margini industriali lordi presentano le seguenti variazioni:
- benzina self: da 0,292 a 0,256 €/lt, -0,036, -12,33 %;
- benzina servito: da 0,405 a 0,372 €/lt, -0,033, -8,15 %;
- gasolio self: da 0,254 a 0,261 €/lt, +0,007, +2,76 %;
- gasolio servito: da 0,369 a 0,377 €/lt, +0,008, +2,17 %;
Nella rete autostradale, nell’arco di un mese (10/03/2025-10/04/2025) il prezzo della benzina è sceso di -0,049 €/lt in self (da 1,899 a 1,850, -2,58 %) e di -0,049 in servito (da 2,160 a 2,111, -2,27 %); quello del gasolio è sceso in self di -0,059 €/lt (da 1,820 a 1,761, -3,24 %) e in servito di -0,056 (da 2,085 a 2,029, -2,69 %).
I prezzi del circuito extra rete dal 10/03/2025 al 10/04/2025 presentano le seguenti variazioni: benzina: in calo da 1,569 a 1,558 €/lt, -0,011, -0,70 %; gasolio: in marcato calo da 1,504 a 1,446 €/lt, -0,058, -3,86 %.
I DATI DI UNA SETTIMANA DAL 03/04/2025 AL 10/04/2025
Sulla base del prezzo medio nazionale di tutta la rete, elaborato sul file “Il prezzo alle 8” del MIMIT, si osserva che dal 03/04/2025 al 10/04/2025 il prezzo della benzina è diminuito in self di -0,019 €/lt (da 1,769 a 1,750, -1,07 %) ed in servito di -0,019 (da 1,910 a 1,891, -0,99 %); quello del gasolio è calato in self di -0,021 €/lt (da 1,668 a 1,647, -1,26 %) ed in servito è diminuito di -0,020 (da 1,809 a 1,789, -1,11 %).
Nello stesso periodo la quotazione Platt’s CIF Med della benzina è crollata da 0,526 €/lt a 0,450, ossia di -0,076 (-14,45 %) che, ivata, arriva a -0,093 €/lt, quella del gasolio è caduta da 0,540 €/lt a 0,472, ossia di -0,068 (-12,59 %) che, ivata, vale -0,083 €/lt.
La quotazione del greggio di riferimento scivola, dal 03/04/2025 al 10/04/2025, da 63,21 a 57,15 €/barile, ossia di -6,06 (-9,59 %), con un tasso di cambio stabile con variazione del -0,14 % (da 1,1097 a 1,1082 dollari per un euro.
Dal 03/04/2025 al 10/04/2025 i margini industriali lordi presentano le seguenti variazioni:
- benzina self: da 0,196 a 0,256 €/lt, +0,060, +30,61 %;
- benzina servito: da 0,311 a 0,372 €/lt, +0,061, +19,61 %;
- gasolio self: da 0,210 a 0,261 €/lt, +0,051, +24,29 %;
- gasolio servito: da 0,325 a 0,377 €/lt, +0,052, +16,00 %;
Nella rete autostradale, nell’arco di una settimana (03/04/2025-10/04/2025) il prezzo della benzina è sceso in self di -0,026 €/lt (da 1,876 a 1,850, -1,39 %) e di -0,025 in servito (da 2,136 a 2,111, -1,17 %); quello del gasolio è sceso in self di -0,027 €/lt (da 1,788 a 1,761, -1,51 %) e in servito di -0,025 (da 2,054 a 2,029, -1,22 %).
I prezzi del circuito extra rete dal 03/04/2025 al 10/04/2025 presentano le seguenti variazioni in forte caduta: benzina: da 1,651 a 1,558 €/lt, -0,093, +5,63 %; gasolio: da 1,530 a 1,446 €/lt, -0,084, +5,49 %.
RELAZIONI TRA VARIAZIONI PLATT’S E PREZZI – 10/03/2025-10/04/2025
Nell’arco di un mese, dal 10/03/2025 al 10/04/2025 la quotazione Platt’s CIF Med dei prodotti ha registrato una diminuzione di -0,004 €/lt con IVA per la benzina e di ben -0,062 per il gasolio, mentre i prezzi sono scesi tra -0,045 e -0,047 €/lt per la benzina e tra -0,053 e -0,054 per il gasolio, a seconda della modalità di vendita.
Se si sommano tutte le variazioni in aumento e diminuzione sia del prezzo alla pompa che delle variazioni delle quotazioni Platt’s (con IVA) intervenute dal 10/03/2025 al 10/04/2025, risulta che – ove si fosse seguita una corrispondenza “perfetta” delle due dinamiche – il prezzo del gasolio alla pompa avrebbe potuto essere alla fine del periodo inferiore di -0,008/-0,009, mentre quello della benzina avrebbe potuto essere superiore tra +0,041 e +0,043 €/lt.
VARIAZIONI DEL PREZZO E DEI SUOI FATTORI – ANNO 2025
Nel corso dell’anno il prezzo medio MIMIT e i fattori che in cui si scompone il medesimo hanno registrato le dinamiche che si possono vedere nei grafici dedicati, che rappresentano le variazioni percentuali sul 01.01.2025 fino al 10.04.2025.
Per “fattori” si intendono le componenti essenziali del prezzo (accisa + IVA, quotazione Platt’s + IVA, margine industriale + IVA).
L’analisi è stata sviluppata sul prezzo in modalità self e i dati significativi sono i seguenti:
benzina self:
- variazione % prezzo 10.04 su 01: -0,91 %;
- variazione % imposte 10.04 su 01.01: -0,28 %;
- variazione % quotazione Platt’s 10.04 su 01.01: -12,62 %;
- variazione % margine industriale 10.04 su 01.01: +25,42 %;
gasolio self:
- variazione % prezzo 10.04 su 01.01: -1,20 %;
- variazione % imposte 10.04 su 01.01: -0,39 %;
- variazione % quotazione Platt’s 10.04 su 01.01: -16,61 %;
- variazione % margine industriale 10.04 su 01.01: +42,41 %.
COMPOSIZIONE DEL PREZZO PER FATTORI – ANNO 2025
Dal 01/01 al 10/04 la composizione media del prezzo è così ripartita:
- benzina self: imposte 58,45 %, Platt’s 28,93 %, margine industriale 12,62 %;
- benzina servito: imposte 55,55 %, Platt’s 26,86 %, margine industriale 17,59 %;
- gasolio self: imposte 54,22 %, Platt’s 33,03 %, margine industriale 12,75 %;
- gasolio servito: imposte 51,47 %, Platt’s 30,51 %, margine industriale 18,02 %.
LE MEDIE SIGNIFICATIVE – ANNO 2025
Dal 01/01 al 10/04 si registrano le seguenti medie:
- fondamentali internazionali:
- tasso di cambio euro/dollaro: 1,0570
- greggio Brent: 70,29 €/barile
- platt’s CIF Med benzina: 0,521 €/litro (senza IVA)
- platt’s CIF Med gasolio: 0,563 €/litro (senza IVA)
- prezzo medio nazionale MIMIT tutta la rete:
- benzina self: 1,802 €/lt (imposte 1,055; platt’s 0,521; margine ind.le 0,227)
- benzina servito: 1,941 €/lt (imposte 1,078; platt’s 0,521; margine ind.le 0,342)
- gasolio self: 1,706 €/lt (imposte 0,925; platt’s 0,563; margine ind.le 0,218)
- gasolio servito: 1,847 €/lt (imposte 0,951; platt’s 0,563; margine ind.le 0,333)
- prezzo medio rete autostradale:
- benzina self: 1,902 €/lt
- benzina servito: 2,163 €/lt
- gasolio self: 1,821 €/lt
- gasolio servito: 2,087 €/lt
- prezzo medio nazionale extra rete:
- benzina: 1,647 €/lt
- gasolio: 1,559 €/lt.