PREZZI COMUNITARI – RILEVAZIONE COMMISSIONE EU 21.10.2024
La rilevazione effettuata ogni lunedì dal MASE contribuisce alla rilevazione dei prezzi che la Commissione Europea effettua ogni settimana in tutti i ventisette Paesi Membri dell’Unione Europea. L’ULTIMA RILEVAZIONE UTILE È QUELLA DEL 21.10.2024, per la quale si evidenzia che il dato della Lettonia risulta significativamente alterato sia in assoluto, sia rispetto alla composizione tra imposte e prezzo industriale, con una influenza sulle rispettive medie sia ponderate che aritmetiche.
Al monitoraggio – effettuato in collaborazione con ASSOPETROLI-ASSOENERGIA – dei prezzi pubblicati dalla Commissione Europea risulta che nella rilevazione del 21 ottobre 2024 lo “stacco Italia delle imposte sui carburanti” (quante imposte si pagano IN PIÙ OD IN MENO in Italia rispetto alla media dei ventisette Paesi U.E.) è pari a +19,1 cent /litro per la benzina e +18,0 per il gasolio (in media ponderale tra i prodotti +18,5), rispetto alla media dei Paesi dell’area monetaria euro è pari a +15,2 cent /litro per la benzina e +15,2 per il gasolio (in media ponderale tra i prodotti +15,2).
LA RILEVAZIONE COMUNITARIA DEI PREZZI DI DATA 21.10.2024 EVIDENZIA CHE LA BENZINA HA IL QUINTO ED IL GASOLIO IL QUARTO PREZZO PIÙ ELEVATO DELLA INTERA UNIONE EUROPEA (erano al quinto entrambi nella rilevazione del 14.10.2024).
Nel confronto con i prezzi comunitari del 21.10.2024 con la benzina a 1,765 euro/litro, l’Italia si colloca in quinta posizione preceduta, in ordine di grandezza decrescente, da Danimarca, Olanda, Lettonia e Grecia, con media aritmetica dei 27 Paesi pari a 1,580 euro/litro e media aritmetica dei Paesi di Eurozona uguale a 1,617 euro/litro; con il gasolio a euro/litro 1,645, l’Italia si colloca in quarta posizione, preceduta da Lettonia, Belgio, Olanda e Finlandia ex aequo, con una media aritmetica dei 27 Paesi uguale a euro/litro 1,507 e media aritmetica per i Paesi di Eurozona uguale a 1,532 euro/litro.
Rispetto all’ultima rilevazione utile antecedente, che risale al 14.10.2024 il prezzo al consumo della benzina in Italia è salito di un +0,45 % contro la media ponderata dei 20 Paesi dell’area euro che segnala un decremento del -0,04 % e quello del gasolio è cresciuto di un +0,33 % contro una media ponderata dei 20 Paesi dell’area euro in decremento pari a -0,30 %, il prezzo industriale è salito in Italia per la benzina di un +0,91 % contro una media ponderata dei 20 Paesi dell’area euro in salita equivalente a +0,18 %, e quello del gasolio è cresciuto in Italia del +0,60 % contro una media ponderata in decremento pari al -0,07 % dei 20 Paesi dell’area euro.
Rispetto all’ultima rilevazione del 14.10.2024 – ultima utile antecedente comparata -, la classifica rimane stabile per la benzina (dal 5° al 5° posto) e peggiora di una posizione per il gasolio (dal 5° al 4° posto).
Rispetto allo «stacco con l’Europa», cioè alla differenza tra il prezzo industriale (ovvero il prezzo finale al netto delle imposte) italiano e quello dei Paesi dell’area monetaria euro, la rilevazione del 21 ottobre 2024, basata su medie ponderali sui quantitativi di vendite, SECONDO LA RILEVAZIONE COMUNITARIA evidenzia un DECREMENTO DELLO STACCO NEGATIVO della benzina, attestato ora al valore di euro/litro -0,003 (nella ultima rilevazione del 14.10.2024 era pari a -0,009), nonché un DECREMENTO DELLO STACCO NEGATIVO del gasolio, attestatosi a un valore di euro/litro -0,021 (nella data del 14.10.2024, rilevazione antecedente, era infatti pari a -0,025 euro/litro).
Diverse sono le risultanze derivanti, per contro, dalle medie aritmetiche basate non sull’apporto ponderato dei consumi ma sui prezzi unitari: nel confronto sui 27 Paesi dell’Unione per la benzina lo stacco è negativo per -0,006 euro/litro, e per il gasolio è negativo per -0,042 euro/litro, nel confronto sui 20 Paesi di Eurozona per la benzina lo stacco è negativo per -0,004 euro/litro, e per il gasolio è negativo per -0,039 euro/litro.
La media annuale dello stacco del prezzo industriale sulle medie ponderate in base ai consumi – per il periodo dal 23.10.2023-21.10.2024 -, corrisponde per la benzina a -0,014 euro/litro ed a -0,028 euro/litro per il gasolio.
Per quanto attiene la rilevanza delle imposte sui carburanti, l’Italia si colloca al 21.10.2024 al quinto posto per il prodotto benzina, con 1,047 euro/litro su totali 1,765 di prezzo al pubblico (contro la media di 0,856 a 27 Paesi e di 0,895 a 20 Paesi area euro), nonché al primo posto per il gasolio con 0,914 euro/litro su 1,645 di prezzo al consumo (contro la media di 0,734 a 27 Paesi e di 0,762 a 20 Paesi area euro).
PREZZI COMUNITARI IN ORDINE DECRESCENTE DI IMPOSTE – BENZINA – €/LT
PREZZI COMUNITARI IN ORDINE DECRESCENTE DI IMPOSTE – GASOLIO – €/LT