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METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 04.12.11.2020 – N. 44/2020

BEARZI, FIGISC: PREZZI STABILI NEI PROSSIMI 4 GIORNI [-0,3/+0,3 €C]. SUI CARBURANTI IN ITALIA PESANO IMPOSTE PER IL 67,9 % PER LA BENZINA E PER IL 63,8 % PER IL GASOLIO, NELL’INSIEME IMPOSTE PER BEN 21,4 €C/LITRO IN PIÙ DELLA MEDIA DELL’UNIONE EUROPEA

Bruno BEARZI, Presidente Nazionale della FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni dichiara che sussistono le condizioni per una aspettativa di PREZZI TENDENZIALMENTE STABILI – media del mix tra i prodotti benzina e gasolio – per i prossimi 4 giorni, CON SCOSTAMENTI COMPRESI ENTRO UN MASSIMO DI 0,3 CENT/LITRO IN MENO OD IN PIÙ: «Nel corso di settimana, dal giovedì precedente 26/11 ad ieri, il greggio di riferimento Brent è QUASI STABILE con variazione di -0,08 euro/barile [ossia da 40,17 a 40,07 euro/barile, con una media di 40,06 in corso di settimana], in forza di un tasso valutario medio di cambio euro/dollaro IN APPREZZAMENTO [con una media settimanale pari a 1,1990 dollari per euro contro una media di 1,1878 dollari della settimana antecedente]; la QUOTAZIONE di riferimento MEDITERRANEO CIF dei PRODOTTI LAVORATI è RIMASTA STABILE per il gasolio [ossia da 0,280 euro/litro a 0,280, con una media settimanale pari a 0,279] ed è DIMINUITA solo di -0,1 cent/litro per la benzina [da euro/litro 0,261 a 0,260 con media settimanale di 0,260], E, CON IVA INCLUSA, LE VARIAZIONI DEI PRODOTTI SONO, RISPETTIVAMENTE, PARI A ZERO ED A -0,1 CENT/LITRO.

Rispetto alla dinamica dei prodotti sulla piazza internazionale del Mediterraneo, i PREZZI PRATICATI ALLA POMPA IN MEDIA TRA “SELF” E “SERVITO IN ITALIA da giovedì 26 novembre SONO variati di +0,8 cent/litro per la benzina e di +1,0 cent/litro per il gasolio ed in media ponderale (in base al mix dei consumi) tra i due prodotti LA VARIAZIONE è pari a +0,9 cent/ litro; per la modalità “self, la variazione per la benzina é stata pari a +0,7 cent/litro e pari a +0,9 cent/litro per il gasolio (in media tra i consumi dei prodotti pari cioè a +0,8), e per la modalità “servito, la variazione è pari a +0,8 cent/litro per la benzina ed a +0,9 per il gasolio (in media tra i consumi dei prodotti pari a +0,9), mentre i prezzi CONSIGLIATI delle compagnie – che sono cosa diversa da quelli effettivamente praticati – hanno avuto, comprendendovi in più anche la giornata odierna, variazione pari A ZERO cent/litro per la benzina ed a ZERO cent/litro per il gasolio [in media tra i consumi dei prodotti, quindi, pari a ZERO]. Le variazioni maturate in corso di settimana sul mercato internazionale [nell’ordine di una invarianza per il gasolio e di un decremento solo di -0,1 cent/litro per la benzina] non hanno, né avranno, incidenza sui prezzi finali, mentre i margini lordi industriali sono diminuiti di -0,6 cent/litro rispetto alla media della settimana precedente.

Le nostre previsioni di venerdì 27.11.2020 [«PREZZI TENDENZIALMENTE IN AUMENTO – media dei due prodotti benzina e gasolio e delle due modalità di servizio “self” e “servito” – PER I PROSSIMI 4 GIORNI CON SCOSTAMENTI (ALMENO IN PRIMA FASE INIZIALE) IN UN MASSIMO DI 0,5 CENT/LITRO IN PIÙ»] sono state confermate in eccesso dai dati effettivi: nei primi 4 giorni da venerdì 27 novembre, infatti, i PREZZI PRATICATI ALLA POMPA NELLA MEDIA TRA “SELF” E “SERVITO IN ITALIA SONO VARIATI di +0,7 cent/litro per la benzina e di +0,8 cent/litro per il gasolio ed in media ponderale (in base al mix dei consumi) tra i due prodotti LA VARIAZIONE è pari a +0,8 cent/litro; per la modalità in “self, la variazione per la benzina é pari a +0,5 cent/litro e pari a +0,8 cent/litro per il gasolio (in media tra i consumi dei prodotti cioè pari a +0,7), e per la modalità in “servito, la variazione è pari a +0,7 cent /litro per la benzina ed a +0,8 per il gasolio (in media tra i consumi dei prodotti ancora pari a +0,8), invece i PREZZI CONSIGLIATI delle compagnie hanno avuto VARIAZIONE PARI A ZERO cent/ litro per la benzina ed a ZERO cent/litro anche per il gasolio [in media tra i consumi dei prodotti, quindi, pari ancora a ZERO, in quanto gli aumenti, in misura analoga a quella verificata nei prezzi praticati, erano avvenuti in anticipo di qualche giorno].  

Nella settimana, i prodotti in extrarete sono stati venduti dalle Compagnie petrolifere sugli impianti dei propri gestori della rete di marchio – vincolati all’esclusiva di acquisto -, a prezzi di vendita mediamente più sostenuti nell’ordine di circa 31,2/ 32,3 cent/litro in modalità “servito” e di 12,5/14,4 in modalità “self” rispetto a quelli riservati agli operatori indipendenti [le “pompe bianche” e la grande distribuzione].

In un mese esatto [ovverossia dal giorno 4 novembre 2020], le quotazioni internazionali del greggio sono variate di +5,7 cent/litro, mentre quelle dei prodotti finiti sono variate per la benzina di +3,7 cent/litro e di +5,6 cent/litro per il gasolio [tutti i valori sono con IVA], e mentre i prezzi nazionali alla pompa sono variati di +2,6 cent/litro per la benzina e di +3,0 per il gasolio.

Pertanto, a meno di drastiche variazioni in più od in meno delle quotazioni internazionali alla chiusura dei mercati di oggi o del tasso di cambio euro/dollaro, vi sono ad oggi plausibili presupposti per una aspettativa di PREZZI TENDENZIALMENTE STABILI – media dei due prodotti benzina e gasolio e delle due modalità di servizio “self” e “servito” – PER I PROSSIMI QUATTRO GIORNI CON SCOSTAMENTI (ALMENO IN PRIMA FASE INIZIALE) ENTRO UN MASSIMO DI 0,3 CENT/LITRO IN MENO OD IN PIÙ.

Le previsioni non possono andare oltre il termine ravvicinato di 4 giorni in considerazione delle variabili di mercato (greggio, cambio, ecc.).

Al monitoraggio – effettuato in collaborazione con Assopetroli-Assoenergia – dei prezzi pubblicati dalla Commissione Europea risulta che nella rilevazione del 30 novembre 2020 lo “stacco Italia delle imposte sui carburanti” [quante imposte si pagano IN PIÙ in Italia rispetto alla media dei 28 Paesi U.E.] è pari a +22,1 cent/litro per la benzina e +21,0 per il gasolio [in media ponderale tra i prodotti +21,4], mentre le imposte, nella settimana dal 27 novembre al 3 dicembre, hanno inciso sul prezzo finale della benzina per il 67,87 % e per il 63,76 % su quello del gasolio.

LA RILEVAZIONE COMUNITARIA DEI PREZZI DI DATA 30.11.2020 EVIDENZIA CHE IL GASOLIO HA IL TERZO PREZZO PIÙ ELEVATO DELLA INTERA UNIONE EUROPEA E LA BENZINA IL QUARTO.

Per quanto attiene ai prezzi praticati in autostrada, Massimo TERZI, il Presidente Nazionale ANISA CONFCOMMERCIO, l’organizzazione che raggruppa i gestori delle aree di servizio della rete autostradale sottolinea che «nella settimana dal 26 novembre al 2 dicembre 2020 i prezzi lungo la rete viaria gerarchica più ri-levante per il Paese sono stati mediamente superiori [su una valutazione ponderale sia del mix dei prodotti che di quello delle modalità di servizio] di 12,0 cent/litro [da un minimo di 9,9 per la modalità “self” (9,3 per la benzina e 10,1 per il gasolio) ad un massimo di 18,3 per la modalità “servito” (16,7 per la benzina e 18,7 per il gasolio)] alla media di quelli praticati sulla rete “colorata” della viabilità ordinaria e mediamente superiori di 19,6 cent/litro [tra un minimo di 13,9 per modalità “self” (12,8 per la benzina e 14,2 per il gasolio) ed un massimo di 36,4 per modalità “servito” (33,8 per la benzina e 37,1 per il gasolio)] alla media dei prezzi praticati sulla rete delle “pompe bianche”: tale differenza risulta variata di -0,6 cent/litro rispetto alla rete “colorata”, di ZERO cent/litro rispetto alle c.d. “pompe bianche”) rispetto a quella già registrata nella precedente settimana dal 19 novembre al 25 novembre 2020 [ossia +12,6 cent/litro su rete “colorata” e +19,6 su “pompe bianche”]; per quanto attiene agli altri prodotti, sempre nella settimana dal 26 novembre al 2 di-cembre 2020, il prezzo del gpl in autostrada è più elevato di cent/litro 10,1 (ossia 17,3 % in più) rispetto alla media della rete ordinaria nonchè di 11,3 cent/litro (ossia 19,8 % in più) rispetto alla media dei no-logo (nella settimana antecedente dal 19 novembre al 25 novembre 2020, rispettivamente, i valori rilevati erano di +10,1 e +11,1 cent/litro); quello del metano è più alto in misura pari a 8,9 cent/litro (ossia 9,1 % in più) rispetto alla rete ordinaria nonchè di 9,5 cent/litro (9,8 % in eccedenza) rispetto ai no-logo (nella settimana dal 19 novembre al 25 novembre 2020, rispettivamente, i valori erano pari a +9,4 e pari a +9,9 cent/litro); situazione determinata anzitutto dal fattore delle royalty a favore dei Concessionari che pesano sul prezzo finale, nonché dalle politiche commerciali delle compagnie (prezzi troppo elevati rispetto alla rete ordinaria stradale, elevato delta tra il prezzo in “servito” ed il prezzo in “self».

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