IN DUE MESI DI CATENACCIO PERSI QUASI 4,4 MILIARDI DI LITRI DI CONSUMI
Avevamo anticipato su FIGISC ANISA NEWS N. 004/2020 del 27 aprile le seguenti considerazioni sulle conseguenze del prolungato lockdown del Paese sui consumi di carburanti: “Per il mese di aprile, secondo UNIONE PETROLIFERA ‘le prime stime … per benzina e gasolio per il trasporto passeggeri indicano un calo del 75%, rispetto allo stesso mese dello scorso anno, mentre per il gasolio destinato al trasporto merci di quasi il 50%’. Il che, aggiungendovi anche una stima sui consumi di gpl, dovrebbe sviluppare un computo di 2,556 miliardi di litri contro i 3,933 dell’aprile 2019 (consumi sommati benzina, gasolio e gpl), con un deficit di 2,556 miliardi di litri e del 64,99 %. La perdita per due mesi, pertanto, sarebbe dell’ordine di 4,337 miliardi di litri, ossia del 9,2 % sui volumi di consumi calcolati dal MiSE per l’anno 2019.”
Previsioni invero del tutto confermate dalla pubblicazione da parte del MiSE in data odierna dei consumi provvisori per il mese di aprile.
Nel confronto col mese di aprile 2019, infatti, i consumi totali di benzina, gasolio e gpl, sono calati di circa 2,596 miliardi di litri (da 3,972 a 1,376) e del 65,37 %; i consumi di gasolio hanno perduto 1,644 miliardi di litri (da 2,678 a 1,034) e 61,38 punti percentuali, quelli di benzina sono caduti di 771 milioni di litri (da 1.045 a 274) e di 73,76 punti percentuali e quelli di gpl hanno perso 182 milioni di litri (da 249 a 67) ed il 72,99 %.
Le perdite rispetto ad aprile 2019 nel circuito della rete ammontano a 1,634 miliardi di litri (da 2,351 a 0,717) ed a 69,49 punti percentuali per la somma di benzina e gasolio, e, nel dettaglio, la benzina perde 585 milioni di litri (da 799 a 213) e 73,30 punti percentuali, il gasolio cala di 1.049 milioni di litri (da 1.553 a 504) e del 67,53 %; nel circuito extrarete sono andati persi 781 milioni di litri (da 1.371 a 591) ed il 56,91 % per la somma di benzina e gasolio, e, sempre in dettaglio, il calo della benzina è di 185 milioni di litri (da 246 a 61) e di 75,27 punti percentuali, mentre quello del gasolio è pari a 595 milioni di litri (da 1.125 a 530) ed al 52,89 %.
Nel confronto col dato progressivo gennaio-aprile 2019, i consumi totali di benzina, gasolio e gpl, sono calati di circa 4,331 miliardi di litri (da 15,167 a 10,837) e del 28,55 %; i consumi di gasolio hanno perduto 2,814 miliardi di litri (da 10,347 a 7,533) e 27,20 punti percentuali, quelli di benzina sono diminuiti di 1.238 milioni di litri (da 3.872 a 2,633) e di 31,99 punti percentuali e quelli di gpl hanno perso 278 milioni di litri (da 949 a 671) ed il 29,31 %.
I decrementi rispetto ad aprile 2019 nel circuito della rete ammontano a 2,694 miliardi di litri (da 8,903 a 6,208) ed a 30,26 punti percentuali per la somma di benzina e gasolio, e, nel dettaglio, la benzina perde 927 milioni di litri (da 2.974 a 2.046) e 31,18 punti percentuali, il gasolio cala di 1.767 milioni di litri (da 5.929 a 4.162) e del 29,80 %; nel circuito extrarete sono andati persi 1.359 milioni di litri (da 5.316 a 3.957) ed il 25,56 % per la somma di benzina e gasolio, e, sempre in dettaglio, il calo della benzina è di 311 milioni di litri (da 898 a 587) e di 34,66 punti percentuali, mentre quello del gasolio è pari a 1.047 milioni di litri (da 4.418 a 3.370) ed al 23,71 %.
In sintesi, se nel mese di marzo, con un lockdown ancora incompleto, la perdita sullo stesso mese del 2019 è stato nell’ordine del 45 %, ad aprile tale perdita è stata del 65 %: in tutto, 1,781 miliardi di litri a marzo più 2,596 miliardi di litri ad aprile, fanno 4,377 miliardi di litri effettivi nel bimestre contro i 4,337 miliardi di litri da noi previsti (e, en passant, 3,295 miliardi di euro in meno di accise ed IVA sulle accise).