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DELTA PREZZI «SERVITO» VS/ «SELF» – 17.02-31.12.2016

L’elaborato – basato sui dati dell’Osservatorio Prezzi del Ministero dello sviluppo economico e del Dossier Prezzi di Staffetta Quotidiana e Focus di Quotidiano Energia – contiene tavole e grafici relativi all’andamento del delta prezzo NAZIONALE tra modalità «servito» e modalità «self» per ciascuno dei principali marchi petroliferi e per il raggruppamento dei no-logo dal 17.02.2015 al 31.12.2016.

Prendendo in esame i prezzi – medie nazionali – realmente praticati nella rete [la disponibilità di dati di dettaglio decorre dal 17.02.2015 ed in questo aggiornamento si prende in esame l’intervallo 17.02.2015-31.12.2016], anche distinguendo tra impianti della rete «colorata» ed impianti no-logo, si osserva che:

1) nella rete «colorata» nel mese di dicembre 2016 su novembre 2016 è aumentato il differenziale di prezzo tra modalità «servito» e modalità «self» [da 0,127 a 0,129 euro/litro], rimasto stazionario [a 0,030 euro/litro] invece in quella no-logo;

2) da febbraio 2015 a dicembre 2016 l’aumento è stato nell’ordine di +5,6 centesimi di euro nella rete «colorata», mentre in quella no-logo si sono avute variazioni di +0,5 centesimi di euro;

3) nel dettaglio dei marchi, a dicembre 2016 AGIP ENI segnala un differenziale di 15,1 eurocent/litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015-dicembre 2016 di 12,4 eurocent/litro [media annua 2015 di 10,4, media annua 2016 di 14,2]; API IP segnala un differenziale di 15,6 eurocent/litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015-dicembre 2016 di 12,8 eurocent/litro [media annua 2015 di 11,5, media annua 2016 di 13,9]; ESSO segnala un differenziale di 9,6 eurocent/litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015-dicembre 2016 di 9,0 eurocent/litro [media annua 2015 di 8,4, media annua 2016 di 9,5]; KUPIT Q8 segnala un differenziale di 18,4 eurocent/litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015-dicembre 2016 di 16,8 eurocent/litro [media annua 2015 di 15,8, media annua 2016 di 17,8]; ex SHELL segnala un differenziale di 8,9 eurocent/litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015-dicembre 2016 di 8,7 eurocent/litro [media annua 2015 di 9,4, media annua 2016 di 8,1]; TAMOIL segnala un differenziale di 5,7 eurocent/litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015-dicembre 2016 di 4,8 eurocent/litro [media annua 2015 di 4,6, media annua 2016 di 5,0]; TOTALERG segnala un differenziale di 11,6 eurocent/litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015-dicembre 2016 di 8,4 eurocent/litro [media annua 2015 di 6,9, media annua 2016 di 9,8]; l’insieme della RETE COLORATA segnala un differenziale di 12,9 eurocent/litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015-dicembre 2016 di 10,8 eurocent/litro [media annua 2015 di 9,6, media annua 2016 di 11,9]; l’insieme dei NO-LOGO segnala un differenziale di 3,0 eurocent/litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015-dicembre 2016 di 2,9 eurocent/litro [media annua 2015 di 2,7, media annua 2016 di 3,0]; infine tutto il complesso della RETE COLORATA E NO-LOGO segnala un differenziale di 11,0 eurocent/litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015-dicembre 2016 di 9,4 eurocent/litro [media annua 2015 di 8,4, media annua 2016 di 10,3].

Nell’elaborazione del mese di dicembre sono anche indicate, per l’intero periodo 17.02.2015-31.12.2016, le variazioni del delta prezzo in «self» dei diversi marchi [eccettuata ex SHELL] e del complesso della rete «colorata» rispetto al prezzo in «self» dei no-logo, indicando le correlazioni [con relativi grafici] tra incremento del delta prezzo tra le due modalità e variazione della performance di competitività verso i no-logo, con l’esposizione del rapporto tra le due grandezze [ossia di quante volte è aumentato il delta prezzo tra «self» e «servito» dei singoli marchi rispetto al recupero di competitività rispetto al «self» dei no-logo].

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