FIGISC – Smartphone

METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 22.05.2015 – N. 19/2015

PREZZI CARBURANTI. MICHELI, FIGISC: “PREZZI POTREBBERO SALIRE DI 1,0 CENT/LITRO NEI PROSSIMI GIORNI. SUL PREZZO IN ITALIA PESANO IMPOSTE DEL 63,7 % PER LA BENZINA E DEL 59,6 % PER IL GASOLIO: 22,9 CENT/LITRO DI IMPOSTE PIÙ DELLA MEDIA DELL’UNIONE EUROPEA”

Maurizio MICHELI, Presidente Nazionale di FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni dichiara che vi sono condizioni tecniche per un AUMENTO dei prezzi – nella media del mix tra i prodotti benzina e gasolio – nei prossimi giorni: «In una settimana, il greggio Brent è RIMASTO STABILE e, pur con un cambio euro/dollaro IN DEPREZZAMENTO, si attesta ancora su 60 euro/barile rispetto ai 60 di venerdì scorso; a sua volta la QUOTAZIONE INTERNAZIONALE MEDITERRANEO DEI PRODOTTI LAVORATI È SCESA di -0,2 cent/litro per il gasolio e SALITA di +0,6 cent/litro per la benzina [con IVA, rispettivamente, di -0,2 e +0,7 cent/litro]. Rispetto alla dinamica dei prodotti sulla piazza internazionale del Mediterraneo, i PREZZI ALLA POMPA IN ITALIA da venerdì 15 maggio sono RIMASTI FERMI per la benzina e SALITI SOLO di +0,1 cent/litro per il gasolio.

Nella settimana, i prodotti sono stati ceduti dalle Compagnie petrolifere ai propri gestori della rete di marchio – vincolati all’esclusiva di acquisto -, a prezzi di cessione mediamente più sostenuti nell’ordine di 18,2/21,8 cent /litro rispetto a quelli riservati agli operatori indipendenti [le “pompe bianche” e la grande distribuzione].

In un mese esatto [ovverossia dal 22 aprile 2015], le quotazioni internazionali del greggio sono salite di +4,3 cent/litro e quelle dei prodotti finiti sono variate di +1,3 cent/litro per la benzina e di +1,5 cent/litro per il gasolio [tutti valori con IVA], i prezzi nazionali alla pompa sono saliti di +2,1 cent/litro per la benzina e di +2,3 cent/litro per il gasolio.

Pertanto, a meno di drastiche variazioni in più od in meno delle quotazioni internazionali alla chiusura dei mercati di oggi o del tasso di cambio euro/dollaro, vi sono presupposti tecnici per PREZZI IN CRESCITA NEI PROSSIMI QUATTRO GIORNI, con variazioni entro +1,0 cent/litro nella media dei due prodotti benzina e gasolio.

Al monitoraggio – effettuato in collaborazione con Assopetroli-Assoenergia – dei prezzi pubblicati dalla Commissione Europea risulta che il 18 maggio lo “stacco Italia delle imposte sui carburanti” [ovvero quante imposte si pagano di più in Italia rispetto alla media dei 28 Paesi U.E.] è di +23,4 cent/litro per la benzina e +22,6 per il gasolio e le imposte incidono sul prezzo finale della benzina per il 63,7 % e per il 59,6 % su quello del gasolio.»

Attachments