FIGISC – Smartphone

METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 27.02.2015 – N. 08/2015

PREZZI CARBURANTI. MICHELI, FIGISC: “PREZZI SU DI 1,0 EUROCENT/LITRO NEI PROSSIMI GIORNI. SUL PREZZO IN ITALIA PESANO IMPOSTE DEL 66,0 % PER LA BENZINA E DEL 60,6 % PER IL GASOLIO: 23,3 CENT/LITRO DI IMPOSTE PIÙ DELLA MEDIA DELL’UNIONE EUROPEA”

Maurizio MICHELI, Presidente Nazionale di FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni dichiara che vi sono tutte le condizioni per un AUMENTO dei prezzi nei prossimi giorni: «In una settimana, il greggio Brent è rimasto QUASI FERMO in presenza di un cambio euro/dollaro QUASI STABILE e si attesta ancora su 53 euro/barile rispetto ai 53 di venerdì scorso; a sua volta la QUOTAZIONE INTERNAZIONALE DEI PRODOTTI LAVORATI È SALITA di +2,8 cent/litro per la benzina e solo di +0,1 cent/litro per il gasolio [rispettivamente +3,4 e -0,1 con IVA]. Rispetto alla dinamica dei prodotti sulla piazza internazionale del Mediterraneo, i PREZZI ALLA POMPA IN ITALIA da venerdì 20 febbraio sono SALITI di +1,2 cent/litro per la benzina e di +1,4 cent/litro per il gasolio.

Nella settimana, i prodotti sono stati ceduti dalle Compagnie petrolifere ai propri gestori della rete di marchio – vincolati all’esclusiva di acquisto -, a prezzi di cessione mediamente più sostenuti nell’ordine di 19,7/17,1 cent /litro rispetto a quelli riservati agli operatori indipendenti [le “pompe bianche” e la grande distribuzione].

In un mese esatto [ovverossia dal 27 gennaio], le quotazioni internazionali del greggio sono salite di +8,8 cent/litro e quelle dei prodotti finiti sono variate di +11,0 cent/litro per la benzina e di +8,8 cent/litro per il gasolio [tutti valori con IVA], i prezzi nazionali alla pompa sono saliti di +11,4 cent /litro per la benzina e di +8,5 cent/litro per il gasolio.

Pertanto, a meno di drastiche variazioni in più od in meno delle quotazioni internazionali alla chiusura dei mercati di oggi o del tasso di cambio euro/dollaro, sussisterebbero le condizioni per PREZZI IN AUMENTO, CON VARIAZIONI MASSIME ATTORNO 1,0 EUROCENT/LITRO.

Al monitoraggio – effettuato in collaborazione con Assopetroli-Assoenergia – dei prezzi pubblicati dalla Commissione Europea risulta che il 23 febbraio lo “stacco Italia delle imposte sui carburanti” [ovvero quante imposte si pagano di più in Italia rispetto alla media dei 28 Paesi U. E.] è di +23,9 cent/litro per la benzina e +22,9 per il gasolio e le imposte pesano sul prezzo finale della benzina per il 66,0 % e per il 60,6 % su quello del gasolio.»

Attachments