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METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 14.11.2014 – N. 39/2014

PREZZI CARBURANTI.

MICHELI, FIGISC: “PREZZI GIÙ DI UN ALTRO 1,0 EUROCENT/LITRO NEI PROSSIMI GIORNI. SUL PREZZO IN ITALIA PESANO 24,0 CENT /LITRO DI IMPOSTE PIÙ DELLA MEDIA DELL’UNIONE EUROPEA”

Maurizio MICHELI, Presidente Nazionale di FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni dichiara che vi sono tutte le condizioni per una ulteriore DIMINUZIONE dei prezzi nei prossimi giorni: «In una settimana la quotazione internazionale dei prodotti lavorati è SCESA di -2,4 cent/litro per la benzina e di -1,8 cent/litro per il gasolio. A sua volta il greggio Brent è IN FORTE DECREMENTO in confronto al fine settimana scorso, e, con un cambio euro/dollaro STABILE, si attesta su 63 euro/barile rispetto ai 66 di venerdì scorso. Rispetto alle dinamiche dei prodotti sulla piazza internazionale del Mediterraneo, i prezzi alla pompa in Italia da venerdì 7 novembre sono DISCESI di -1,3 cent/litro per la benzina e di -0,3 cent/litro per il gasolio, come da noi previsto la scorsa settimana.

Nella settimana, i prodotti sono stati ceduti dalle Compagnie petrolifere ai propri gestori della rete di marchio, vincolati all’esclusiva di acquisto, a prezzi di cessione mediamente più sostenuti di 17,5/18,6 cent/litro rispetto a quelli riservati agli operatori indipendenti [le “pompe bianche” e la grande distribuzione]. In un mese esatto [ovvero dal 14 ottobre], le quotazioni internazionali del greggio sono scese di -5,9 cent/litro e quelle dei prodotti finiti sono variate di -4,3 cent/litro per la benzina e di -3,7 cent/litro per il gasolio, ed i prezzi nazionali alla pompa sono scesi di -6,1 cent/litro per la benzina e di -3,2 cent/litro per il gasolio.

Pertanto, a meno di drastiche variazioni in più od in meno delle quotazioni internazionali alla chiusura dei mercati di oggi, sussisterebbero le condizioni per PREZZI IN DIMINUZIONE, con variazioni massime attorno a 1,0 eurocent/litro.

Al monitoraggio – effettuato in collaborazione con Assopetroli-Assoenergia – dei prezzi pubblicati dalla Commissione Europea risulta che il 10 novembre lo “stacco Italia delle imposte sui carburanti” [ovvero quante imposte si pagano di più in Italia rispetto alla media dei 28 Paesi U. E.] è di +24,6 cent /litro per la benzina e +23,7 per il gasolio.»

«I prezzi sulla rete autostradale ASPI sono diminuiti per la benzina di 0,005 euro/ litro e sono rimasti fermi per il gasolio rispetto all’ultima precedente rilevazione del 7 novembre» aggiunge Stefano CANTARELLI, Presidente Nazionale della ANISA Confcommercio, l’associazione che raggruppa i gestori della rete distributiva autostradale «mentre il prezzo del gasolio in autostrada – prodotto che costituisce oltre l’80 % delle vendite in questo comparto – nella modalità self risulta per questa settimana in linea rispetto al prezzo dello stesso prodotto nella stessa modalità in rete ordinaria».

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