PREZZI CARBURANTI. MICHELI, FIGISC: “PREZZI IN AUMENTO DI 0,5 CENT/ LITRONEI PROSSIMI GIORNI. SUL PREZZO IN ITALIAPESANO 24,8 CENT/LITRO DI IMPOSTE PIÙ DELLA MEDIA DELL’UNIONE EUROPEA E DA DOMANI ACCISE ANCORA SU DI 0,3 CENT /LITRO”
Maurizio MICHELI, Presidente Nazionale di FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni prevede un LIMITATO AUMENTO dei prezzi: «In una settimana la quotazione internazionale dei prodotti lavorati è SCESA di -1,1 cent/litro per il gasolio ed è SCESA di -0,5 cent/litro per la benzina. A sua volta, il greggio Brent è DIMINUITO di -0,4 cent/litro in confronto al fine settimana scorso, e, con un cambio euro/dollaro LIEVEMENTE IN DISCESA, si attesta ancora a 80 euro/barile rispetto agli 80 di venerdì scorso. Rispetto alle dinamiche dei prodotti sulla piazza internazionale del Mediterraneo, i prezzi alla pompa in Italia da venerdì 21 febbraio sono AUMENTATI di +0,1 cent/litro, sia per la benzina che per il gasolio, come da noi previsto venerdì scorso. In un mese esatto [dal 28 gennaio], le quotazioni internazionali del greggio sono rimaste stazionarie e quelle dei prodotti finiti sono variate di +2,4 cent/litro per la benzina e di +0,2 per il gasolio, mentre i prezzi nazionali alla pompa sono saliti di +0,9 cent/litro per la benzina e di +0,2 cent/litro per il gasolio. Pertanto, a meno di drastiche variazioni in più od in meno delle quotazioni internazionali alla chiusura dei mercati di oggi, sussistebbero le condizioni per una LIMITATA VARIAZIONE IN AUMENTO dei prezzi, contenuta attorno a 0,5 eurocent/litro, dovendosi, in questo conteggio, tenere anche conto dell’effetto dell’aumento dal 1° marzo delle accise, che incide per circa 0,3 cent/litro, IVA compresa. Nel monitoraggio – in collaborazione con Assopetroli-Assoenergia – dei prezzi pubblicati dalla Commissione Europea risulta che il 24 febbraio lo “stacco Italia delle imposte sui carburanti” [ossia quante imposte si pagano di più in Italia] rispetto alla media dei 28 Paesi U.E. è di +25,1 cent /litro per la benzina e +24,6 per il gasolio.» «I prezzi sulla rete autostradale sono aumentati per la benzina di 0,3 euro/litro e di 0,4 cent/litro per il gasolio» aggiunge Stefano CANTARELLI, Presidente Nazionale di ANISA Confcommercio, l’associazione che raggruppa i gestori della rete distributiva autostradale «mentre il prezzo del gasolio in autostrada – prodotto che costituisce oltre l’80 % delle vendite in questo comparto – nella modalità self risulta per questa settimana più ridotto nell’ordine di circa 1,7 cent/litro rispetto al prezzo dello stesso prodotto in rete ordinaria».