METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 09.11.2012 – N. 41/2012
Prezzi carburanti. Squeri, FIGISC: “Prezzi stabili nei prossimi giorni”
Luca SQUERI, Presidente Nazionale di FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni prevede una stabilità dei prezzi: “La quotazione del greggio, anche con i dati di ieri, è bensì diminuita rispetto allo scorso fine settimana, ma, in presenza di un cambio euro/dollaro meno favorevole, tale diminuzione non ha avuto effetto sulla quotazione in valuta europea, che rimane attestata su 84 euro/barile. Anche l’andamento delle dinamiche dei prodotti raffinati è stata blanda, pur avendo avuto rilevanti variazioni nel corso di settimana: le chiusure del mercato internazionale dei prodotti finiti Platt’s di questa settimana hanno fatto registrare, infatti, una variazione in aumento di 0,1 eurocent/litro per la benzina (con IVA) ed una diminuzione di 0,6 eurocent/litro per il gasolio. Rispetto a queste dinamiche i prezzi alla pompa da venerdì scorso sono scesi per la benzina di -2,3 eurocent /litro e di -1,5 eurocent /litro per il gasolio. In un mese esatto (dal 9 ottobre), le quotazioni internazionali dei prodotti sono scese di 10,5 cent/litro per la benzina e di 4,2 per il gasolio, mentre i prezzi alla pompa sono calati di 9,2 cent/litro per la benzina e di 3,6 per il gasolio. Le tendenze del mercato internazionale fanno ragionevolmente supporre che, tranne variazioni in aumento od in diminuzione molto accentuate in data odierna, ci siano le condizioni per una sostanziale stabilità dei prezzi nei prossimi giorni, con variazioni contenute nell’ordine massimo di circa di 0,5 eurocent/litro in media tra i prodotti”.
“L’analisi dei dati dell’ultima settimana” precisa SQUERI “rileva che la quotazione del greggio Brent spot è in discesa (-1,98 % rispetto alla scorsa settimana), perdendo –2,17 dollari/barile, ma restando stabile in euro/barile in funzione di un cambio euro/dollaro nettamente in discesa. I prezzi medi Italia della rete ordinaria, da sabato 3 novembre, non hanno seguito esattamente le dinamiche dei prezzi internazionali, mantenendosi mediamente più alti nell’arco dell’intera settimana di circa 0,4 cent/litro per la benzina e di circa 0,2 cent/litro per il gasolio”.
“I prezzi sulla rete autostradale sono anch’essi diminuiti” dichiara Stefano CANTARELLI, Presidente di ANISA Confcommercio, l’associazione che raggruppa i gestori della rete autostradale “con una media settimanale tra i prodotti di circa 2,0 cent/litro rispetto alla media dei sette giorni antecedenti; il prezzo del gasolio in autostrada risulta per questa settimana mediamente più contenuto di 1,3 cent/litro rispetto al prezzo dello stesso prodotto in rete ordinaria”.
