METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 26 OTTOBRE 2012 – N. 40/2012
Prezzi carburanti. Squeri, FIGISC: “Prezzi stabili nei prossimi giorni”
Luca SQUERI, Presidente Nazionale di FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni prevede una stabilità dei prezzi: “La quotazione del greggio, anche con i dati di ieri, è diminuita rispetto allo scorso fine settimana, sia pure in presenza di un cambio euro/dollaro meno favorevole, attestandosi da 87 ad 84 euro/barile. Anche l’andamento delle dinamiche dei prodotti raffinati è stato ribassista: le chiusure del mercato internazionale dei prodotti finiti Platt’s di questa settimana hanno fatto registrare, infatti, una variazione in diminuzione di 1,4 eurocent/litro per la benzina (con IVA) e di circa 2,6 per il gasolio. Il trasferimento di queste dinamiche si è riflesso in maniera differenziata sui prezzi alla pompa, che da venerdì scorso sono scesi per la benzina di -3,8 eurocent/litro e di -1,6 eurocent /litro per il gasolio. In un mese esatto (dal 26 settembre), le quotazioni internazionali dei prodotti sono scese di 4,6 cent/litro per la benzina e di 2,3 per il gasolio, mentre i prezzi alla pompa sono calati di 4,7 cent/litro per la benzina e di 1,4 per il gasolio. Le tendenze del mercato internazionale fanno ragionevolmente supporre che, tranne variazioni in aumento od in diminuzione molto accentuate in data odierna, ci siano le condizioni per una sostanziale stabilità dei prezzi nei prossimi giorni, con variazioni contenute nel-l’ordine massimo di circa di 0,5 eurocent/litro in media tra i prodotti”.
“L’analisi dei dati dell’ultima settimana” precisa SQUERI “rileva che la quotazione del greggio Brent spot è in discesa (-3,39 % rispetto alla scorsa settimana), perdendo -2,95 euro/barile (-0,022 euro/litro con IVA) in funzione di un cambio euro /dollaro stabile. I prezzi medi Italia della rete ordinaria, da sabato 20 ottobre, hanno seguito le dinamiche dei prezzi internazionali in misura differenziata tra i prodotti, mantenendosi mediamente più bassi nell’arco dell’intera settimana di circa 2,0 cent/litro per la benzina e più alti di circa 1,1 cent/litro per il gasolio, ma in media tra i prodotti con un perfetto allineamento con le dinamiche internazionali”.
“I prezzi sulla rete autostradale sono anch’essi diminuiti” dichiara Stefano CANTARELLI, Presidente di ANISA Confcommercio, l’associazione che raggruppa i gestori della rete autostradale “con una media settimanale tra i prodotti di circa 1,0 cent/litro rispetto alla media dei sette giorni antecedenti; il prezzo del gasolio in autostrada risulta per questa settimana mediamente più contenuto di 1,2 cent/litro rispetto al prezzo dello stesso prodotto in rete ordinaria”.