METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 07.09.2012 – N. 33/2012
PREZZI CARBURANTI. SQUERI, FIGISC: “PREZZI STABILI NEI PROSSIMI GIORNI”
Luca SQUERI, Presidente Nazionale di FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni prevede una stabilità dei prezzi: “La quotazione del greggio – anche con i dati di ieri – è leggermente diminuita rispetto allo scorso fine settimana, attestandosi sugli 89 euro/barile. L’andamento del greggio non ha trovato conferma nelle dinamiche dei prodotti raffinati: le chiusure del mercato internazionale dei prodotti finiti Platt’s di questa settimana hanno fatto registrare, infatti, un incremento di 1,6 eurocent/litro per la benzina e di circa 0,6 per il gasolio. I prezzi interni da venerdì scorso sono rimasti fermi sia per la benzina che per il gasolio. In un mese esatto (dal 7 agosto) i prodotti finiti sono aumentati sul mercato internazionale di 3,9 (benzina) e di 4,1 (gasolio) centesimi/litro (con picchi intermedi, rispettivamente, di +4,6 e di +4,2 centesimi/litro), mentre i prezzi interni [senza considerare i maxi sconti degli scorsi week end] sono aumentati in misura maggiore, cioè di circa 7,7 centesimi/litro per la benzina e 6,6 per il gasolio. Le tendenze del mercato internazionale fanno ragionevolmente supporre che, tranne variazioni in più od in meno molto accentuate in data odierna, ci siano le condizioni per una stabilità sostanziale dei prezzi nei prossimi giorni, con variazioni contenute nell’ordine di 0,5 eurocent/litro”.
“L’analisi dei dati dell’ultima settimana” precisa SQUERI “rileva che la quotazione del greggio Brent spot è in lieve discesa (-1,35 % rispetto alla scorsa settimana), perdendo 1,22 euro/barile (-0,011 euro/litro con IVA) con un cambio euro/dollaro il lieve apprezzamento. I prezzi medi Italia della rete ordinaria, da sabato 1° settembre, hanno seguito le dinamiche dei prezzi internazionali, mantenendosi impercettibilmente più bassi”. “Rimane sempre da precisare che il pregiudizio sui prezzi sempre più alti in autostrada non è corroborato dai fatti” dichiara Stefano CANTARELLI, Presidente Nazionale ANISA CONFCOMMERCIO “i prezzi in self service del gasolio, ad esempio (che costituisce l’80 % delle vendite sulle aree di servizio) è da sempre lievemente più basso rispetto alla rete ordinaria, un dato confermato anche per la settimana corrente con circa 1,6 centesimi/litro di meno”.