METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 3 AGOSTO 2012 – SETTIMANA 30/2012
Prezzi carburanti. Squeri, FIGISC: “Prezzi stabili nei prossimi giorni”
Luca SQUERI, Presidente Nazionale di FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni prevede una sostanziale stabilità dei prezzi: “La quotazione del greggio – anche con i dati di ieri – è lievemente diminuita, attestandosi sugli 86 euro/barile. L’andamento del greggio non ha trovato conferma nelle dinamiche dei prodotti raffinati: le chiusure del mercato internazionale dei prodotti finiti Platt’s di questa settimana hanno fatto registrare un incremento molto differenziato tra i prodotti, che è di 5,3 eurocent/litro per la benzina e di circa 0,4 per il gasolio. I prezzi interni sono aumentati da venerdì scorso di 0,007 euro/litro per la benzina e di 0,004 euro/litro per il gasolio. In un mese esatto (dal 3 luglio) il greggio è aumentato di 8,7 centesimi/litro, i prodotti finiti sono aumentati sul mercato internazionale di 10,6 (benzina) e di 6,7 (gasolio) centesimi/litro, mentre i prezzi interni, senza considerare i maxi sconti dei week end, sono aumentati di circa 6,5 centesimi/litro per la benzina e 7,8 per il gasolio. Le tendenze del mercato internazionale fanno ragionevolmente supporre che, tranne variazioni molto accentuate in data odierna, ci siano le condizioni per una sostanziale stabilità dei prezzi nei prossimi giorni, mentre si replicano da domani gli sconti, giunti ormai all’ottavo week end”.
“L’analisi dei dati dell’ultima settimana” precisa SQUERI “rileva che la quotazione del greggio Brent spot è lievemente calata (-1,21 % rispetto alla scorsa settimana), diminuendo di 1,05 euro/barile (-0,008 euro/litro) con un cambio euro/dollaro nel complesso in ripresa. I prezzi medi Italia della rete ordinaria, da sabato 28 luglio, hanno assorbito le dinamiche dei prezzi internazionali in misura ridotta, specie per il prodotto benzina”. “Questa settimana le dinamiche di aumento dei prezzi in autostrada sono in linea con quelle della rete ordinaria” dichiara Stefano CANTARELLI, Presidente Nazionale ANISA CONFCOMMERCIO “con una crescita pari a 0,003 euro litro mediamente tra i prodotti sul self-service. Rimane sempre da precisare che il pregiudizio sui prezzi sempre più alti in autostrada non è corroborato dai fatti: maxi sconti a parte – su cui la rete autostradale è penalizzata da scelte commerciali discriminanti dell’industria petrolifera – i prezzi in self service del gasolio, ad esempio (che costituisce l’80 % delle vendite sulle aree di servizio) è da sempre lievemente più basso rispetto alla rete ordinaria, un dato confermato anche per la settimana corrente con circa 1,8 centesimi/litro di meno”.
