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METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FARA’ – 13 APRILE 2012 – N. 15/2012

Prezzi carburanti. Squeri, FIGISC: “Prezzi stabili nei prossimi giorni”

“L’analisi dei dati dell’ultima settimana” dichiara Luca SQUERI, Presidente Nazionale di FIGISC CONFCOMMERCIO “rileva che la quotazione del greggio Brent spot è ancora diminuita (-1,67 % rispetto alla scorsa settimana), perdendo 1,55 euro/barile (-0,012 euro/litro) con un cambio euro/dollaro stabile; il mercato dei prodotti ‘finiti’ Platt’s ha fatto registrare variazioni diverse tra i prodotti, ma in ogni caso di segno meno: la benzina, infatti, è scesa di -0,024 euro/litro, il gasolio ha perso -0,012 euro/litro). I prezzi medi Italia, da sabato 7 marzo, si sono movimentati in rialzo solo per la benzina in misura pari a +0,005 euro/litro e sono diminuiti di -0,003 per il gasolio. Le variazioni del mercato internazionale del Platt’s non si sono riflesse sul prezzo interno della benzina che risulta oggi superiore di 0,029 euro/litro e quello del gasolio di 0,009 euro/litro rispetto alla dinamica internazionale. I prezzi medi REALI (non quelli che potremmo definire “di listino” e che ordinariamente vengono citati nei media) della rete tradizionale sono risultati dell’ordine di 1,858 euro/litro per la benzina e 1,744 per il gasolio: un gap medio con i ‘no-logo’ posizionato sui 6,0-6,5 eurocent/litro e non già su 12 eurocent come di solito si sente dire quando si paragonano impropriamente con i prezzi di listino”. SQUERI per i prossimi giorni prevede una stabilità dei prezzi: “Mentre le quotazioni del greggio Brent (che è il greggio di riferimento per l’Europa) sono posizionate su 121,77 dollari/ barile (92,58 euro/barile, 0,582 euro/litro, ossia +0,006 euro/litro sul giorno precedente), la chiusura del Platt’s di giovedì 12 ha fatto registrare un incremento di circa 1,1 eurocent/litro per la benzina e di circa 0,4 eurocent/litro per il gasolio. Tenuto conto di come le variazioni internazionali si sono riflesse sul prezzo interno nel corso di questa settimana ci si può attendere per i prossimi tre/quattro giorni una sostanziale stabilità dei prezzi.”

I dati di sintesi –

Per quanto riguarda l’ultima settimana, le quotazioni del greggio sono diminuite (-1,55 euro al barile), il tasso di cambio euro/dollaro è rimasto stabile, attestandosi su 1,31 dollari per 1 euro. Sul mercato interno, i prezzi alla pompa per la benzina (prodotto che sul mercato Platt’s è sceso di -0,024 euro/litro) aumentano di +0,005 euro/litro e diminuiscono di -0,003 euro/litro per il gasolio (che sul mercato Platt’s è calato di -0,012 euro/litro). Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia – in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro – si attesta al 02.04.2012 al primo posto per il prezzo della benzina e rimane al secondo per quello del gasolio. A causa della festività pasquale, infatti, la Commissione Europea non ha effettuato la rilevazione di lunedì 9 aprile 2012.

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