METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 10 FEBBRAIO 2012 – N. 6/2012
Prezzi carburanti. Squeri, FIGISC: “Gasolio su fino ad 1,0 eurocent /litro per i prossimi giorni”
“L’analisi dei dati dell’ultima settimana” dichiara Luca SQUERI, Presidente Nazionale di FIGISC CONFCOMMERCIO “rileva che la quotazione del greggio Brent spot è salita sensibilmente (+5,29 % rispetto alla scorsa settimana), acquistando 4,44 euro/barile (+0,034 euro/litro) nonostante un cambio euro/dollaro ancora in ripresa; il mercato dei prodotti ‘finiti’ Platt’s ha fatto registrare una stabilità solo per la benzina (con variazione pari a +0,001 euro/litro) ed un apprezzamento di +0,018 euro/litro per il gasolio. I prezzi medi Italia, da sabato 4 febbraio, si sono movimentati in maniera omogenea tra i prodotti, con aumenti della benzina di +0,010 euro/litro per la benzina e di +0,010 euro/litro per il gasolio. Le variazioni del mercato internazionale del Platt’s non sono state trasferite di pari passo sui prezzi interni, così che il prezzo della benzina è risultato superiore di 0,009 euro/litro e quello del gasolio è risultato inferiore di 0,008 euro/litro rispetto alla dinamica internazionale. I prezzi medi REALI (non quelli che potremmo definire “di listino” e che ordinariamente vengono citati nelle polemiche mediatiche) della rete tradizionale sono risultati dell’ordine di 1,738 euro/litro per la benzina e 1,692 per il gasolio: un gap con le ‘pompe bianche’ tra i 6,0 ed i 6,9 eurocent/litro e non certo di 12 eurocent come di solito si sente dire quando si paragonano impropriamente con i prezzi di listino”. SQUERI per i prossimi giorni prevede un incremento del prezzo del gasolio: “Mentre le quotazioni del greggio Brent (che è il greggio di riferimento per l’Europa) sono posizionate su 118 dollari/barile (89,29 euro/barile, 0,562 euro/litro), le chiusure del Platt’s di giovedì 9 hanno fatto registrare una variazione in aumento di circa 1,2 eurocent/ litro per la benzina e di 0,7 per il gasolio, condizioni che fanno sì che ci si possa attendere, considerate le movimentazioni della settimana, per i prossimi tre/quattro giorni un incremento del prezzo del gasolio fino ad un massimo di 1,0 eurocent/litro ed una sostanziale stabilità di quelli della benzina.”
I dati di sintesi –
Per quanto riguarda l’ultima settimana, le quotazioni del greggio sono considerevolmente aumentate (+4,44 euro al barile), il tasso di cambio euro/dollaro si è apprezzato, attestandosi su 1,33 dollari per 1 euro. Sul mercato interno, i prezzi alla pompa per la benzina (prodotto che sul mercato Platt’s è stabile: +0,001 euro/litro) aumentano di +0,010 euro/litro ed altrettanto per il gasolio (che sul mercato Platt’s è salito di +0,018 euro /litro). Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia – in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro – si attesta al primo posto per il prezzo della benzina e rimane al secondo per quello del gasolio, con uno “stacco” reale del prezzo industriale con l’Europa pari a 0,008 euro/litro per la benzina ed a 0,039 euro/litro per il gasolio.
