METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – N. 35/2011 – 16.09.2011
Prezzi carburanti. Squeri, FIGISC: “Prezzi mediamente stabili nei prossimi giorni”
“Nella settimana corrente la quotazione del greggio Brent spot è diminuita in lieve misura (-1,54 euro/barile, -0,012 euro/litro), in presenza comunque di un sensibile deprezzamento del cambio euro/dollaro, con movimentazioni anch’esse in marcata diminuzione del prezzo dei prodotti ‘finiti’ Platt’s: per la benzina in misura pari a -0,038 euro/litro, per il gasolio pari a -0,019 euro/litro. I prezzi medi Italia sono aumentati: da venerdì 10 settembre, infatti, la benzina è aumentata di +0,007 euro/litro ed il gasolio di +0,010 euro/litro. Il saldo tra variazioni internazionali e variazioni nazionali è, dunque, per questa settimana pari a +0,045 euro /litro per la benzina ed a +0,029 per il gasolio, importi, cioè, che sono stati scaricati in più sui prezzi interni.” afferma Luca SQUERI, Presidente Nazionale FIGISC CONFCOMMERCIO, che per i prossimi giorni prevede una certa stabilità dei prezzi dei carburanti: “Mentre le quotazioni del greggio Brent (che è il greggio di riferimento per l’Europa) sono attestate sui 115 dollari/barile, le ultime tre chiusure del Platt’s hanno fatto registrare variazioni prima in ribasso di circa 1,2 eurocent/litro per la benzina e circa 1,3 eurocent/ litro per il gasolio, IVA compresa e poi in riazo di 1,4 eurocent per la benzina e 1,18 eurocent per il gasolio. Per i prossimi giorni, stante l’altalena delle quotazioni, ci si può aspettare prezzi stabili.”
I dati di sintesi –
Per quanto riguarda l’ultima settimana, le quotazioni del greggio sono variate di un -1,86 % (-1,54 euro al barile), in presenza una flessione della valuta comunitaria sul dollaro, attestatasi su 1,37 dollari per 1 euro. Sul mercato interno, i prezzi alla pompa per la benzina (prodotto che sul mercato Platt’s registra una forte flessione di -0,038 euro/litro con IVA) sono aumentati di +0,007 euro/litro e di +0,010 euro/litro per il gasolio (che sul mercato Platt’s è diminuito in ragione di +0,019 euro/litro). Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia – in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro è attestata al quinto posto per il prezzo della benzina ed al terzo posto per il prezzo del gasolio.