METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – N. 15/2011 – 15 APRILE 2011
Prezzi carburanti. Squeri, FIGISC: “Prezzi fermi per i prossimi giorni”
“Nella settimana trascorsa la quotazione del greggio Brent spot è diminuita lievissimamente (-0,56 euro/barile, -0,004 euro/litro), con un buon recupero del cambio euro/dollaro, mentre il mercato internazionale ha registrato un incremento del prezzo internazionale dei prodotti ‘finiti’ Platt’s solo per la benzina in misura pari a +0,006 euro/litro ed una diminuzione più marcata, pari a -0,016 euro/litro, per il gasolio. Rispetto a questo andamento, il prezzo Italia è aumentato di +0,011 euro/litro per la benzina, e di +0,006 per il gasolio. Lo scarto tra variazioni internazionali e variazioni nazionali è, dunque, per questa settimana pari a +0,005 euro/litro per la benzina ed è pari a +0,022 euro/litro per il gasolio, importi, cioè, che sono stati scaricati in più sul prezzo alla pompa, ” afferma Luca SQUERI, Presidente Nazionale FIGISC CONFCOMMERCIO, che per i prossimi giorni prevede una sostanziale stabilità dei prezzi: “La chiusura della sessione del Platt’s di giovedì 14 ha fatto registrare movimentazioni in aumento di qualche millesimo di euro/litro, le quotazioni del greggio Brent sono attestate a quasi 123 dollari/barile. Per i prossimi giorni si può prevedere che i prezzi rimangano sostanzialmente fermi, anche se il mercato dimostra una forte instabilità.”
I dati di sintesi –
Per quanto riguarda l’ultima settimana, le quotazioni del greggio sono quasi impercettibilmente diminuite (-0,56 euro al barile, e +0,84 in dollari al barile), in presenza di un recupero della valuta comunitaria sul dollaro, attestatosi su 1,45 dollari per 1 euro. Sul mercato interno, i prezzi alla pompa della benzina hanno fatto registrare un aumento di +0,011 euro/ litro con IVA per la benzina (che sul mercato Platt’s registra un incremento di +0,006 euro/litro con IVA) ed un aumento di +0,006 euro/litro per il gasolio (che sul mercato Platt’s registra una flessione pari a -0,016 euro/litro con IVA). Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia – in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro – è posizionata all’ottavo posto per il prezzo della benzina ed al quarto posto per il prezzo del gasolio.