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METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – OSSERVATORIO SETTIMANALE PREZZI N. 8 DEL 25.02.2011

Prezzi carburanti. Squeri, FIGISC: “Impennata dei prezzi: previsti aumenti fino a 2,0 eurocent/litro”

“Nella settimana appena trascorsa, si registra una marcata tendenza all’aumento dei fattori internazionali e dei prezzi interni. Più consistente è stato l’incremento della quotazione del greggio Brent spot (+4,66 euro/barile, +0,035 euro/litro), nonostante l’apprezzamento del cambio euro/dollaro, mentre il mercato ha registrato un aumento dei prezzi internazionali dei prodotti ‘finiti’ Platt’s determinato in +0,026 euro/litro per la benzina ed in +0,017 per il gasolio. Rispetto a questo andamento, il prezzo Italia è cresciuto di +0,021 euro/litro per la benzina e di +0,026 per il gasolio. Lo scarto tra incrementi internazionali e decrementi nazionali è, dunque, per questa settimana di -0,005 euro/litro solo per la benzina e di +0,009 euro/litro per il gasolio, importi, cioè, che sono stati scaricati in meno o in più a seconda del prodotto sul prezzo Italia tenendo più basso (benzina) o più alto (gasolio) il prezzo del carburante” afferma Luca SQUERI, Presidente Nazionale FIGISC CONFCOMMERCIO, che per i prossimi giorni prevede un ulteriore aumento dei prezzi: “Le quotazioni del greggio Brent hanno superato i 110 dollari/barile, le ultime due chiusure delle sessioni del Platt’s hanno fatto registrare ancora aumenti nell’ordine di 0,010 euro/litro per la benzina e di 0,020 per il gasolio, in parte già assorbite sul prezzo finale: per gli immediati prossimi giorni ci si può attendere un ulteriore incremento tra 1,5 eurocent/litro per il gasolio e 2,0 per la benzina”.

I dati di sintesi –

Per quanto riguarda l’ultima settimana, le quotazioni del greggio sono aumentate in misura significativa (+4,66 euro al barile, ma +8,10 in dollari al barile), anche in relazione ad un apprezzamento del cambio, salito da 1,35 a 1,37 dollari per 1 euro. Sul mercato interno, i prezzi alla pompa della benzina hanno fatto registrare un aumento di +0,021 euro/ litro con IVA per la benzina (che sul mercato Platt’s registra, invece, un incremento di +0,026 euro/ litro con IVA) e di +0,026 euro/litro per il gasolio (che sul mercato Platt’s registra anch’esso un aumento pari a +0,017 euro/litro con IVA). Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia – in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro – è posizionata al nono posto per il prezzo della benzina ed al sesto posto per il prezzo del gasolio.

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