METEO CARBURANTI: IL PREZZO CHE FA – OSSERVATORIO SETTIMANALE PREZZI FIGISC ANISA – N. 04/2011
Prezzi carburanti. Squeri, FIGISC: “Per i prossimi giorni prezzi in ribasso di 2,0 eurocent/litro per la benzina e di 1,5 per il gasolio”
“Nella settimana appena trascorsa, oltre ad una poco significativa flessione della quotazioni del greggio (-0,69 euro/barile) dovuta solo al continuo apprezzamento del cambio euro/dollaro, il mercato ha registrato una flessione dei prezzi internazionali dei prodotti ‘finiti’, particolarmente notevole per la benzina: il Platt’s benzina, infatti, ha perso -0,034 euro/litro con IVA, ed il Platt’s gasolio ha perso -0,016 euro/litro con IVA. Rispetto a questo andamento, il prezzo Italia è, invece, diminuito solamente di -0,005 euro/litro per la benzina e di -0,004 euro/litro per il gasolio. Lo scarto tra decrementi internazionali e decrementi nazionali è, dunque, per questa settimana di +0,029 euro/litro per la benzina e di +0,012 euro/litro per il gasolio, importi, cioè, che sono stati scaricati in più sul prezzo Italia con un saldo, dunque, a tutto sfavore per il Consumatore” afferma Luca SQUERI, Presidente Nazionale FIGISC CONFCOMMERCIO, che per i prossimi giorni prevede una diminuzione dei prezzi: “Il cambio con il dollaro ha avuto un recupero, anche se la chiusura dell’ultima sessione del Platt’s ha fatto registrare limitati aumenti nell’ordine di 0,001-0,006 euro/litro a seconda del prodotto, l’industria petrolifera ha recuperato già da due settimane consecutive sul margine i maggiori costi dei prodotti lavorati delle settimane pregresse: ci si deve aspettare, pertanto, per i prossimi giorni una diminuzione dei prezzi almeno di 2,0 eurocent/litro per la benzina e di 1,5 per il gasolio”.
I dati di sintesi –
Per quanto riguarda l’ultima settimana, le quotazioni del greggio sono leggermente diminuite (-0,69 euro al barile) sostanzialmente in funzione dell’apprezzamento del cambio, salito da 1,35 a 1,37 dollari per 1 euro. Sul mercato interno, i prezzi alla pompa della benzina hanno fatto registrare una diminuzione di appena -0,005 euro/ litro con IVA per la benzina (che sul mercato Platt’s registra, invece, una notevole diminuzione di ben -0,034 euro/litro con IVA) ed una diminuzione di appena -0,004 euro/litro con IVA per il gasolio (che sul mercato Platt’s registra anch’esso una diminuzione, seppure meno marcata di quella della benzina, pari a -0,016 euro /litro con IVA). Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia – in una classifica de-crescente dal prezzo più caro a quello meno caro – è posizionata al nono posto per il prezzo della benzina ed al quinto posto per il prezzo del gasolio.