METEO CARBURANTI – IL PREZZO CHE FA – OSSERVATORIO N. 25 DEL 12.11.2010
Prezzi carburanti. Squeri: “Nei prossimi giorni ancora aumenti di 1 centesimo al litro”
“Nella settimana appena trascorsa – oltre ad una dinamica in crescita delle quotazioni del greggio – il mercato ha registrato l’aumento dei prezzi internazionali dei prodotti ‘finiti’: il Platt’s benzina, infatti, è aumentato di +0,026 euro/litro e quello del gasolio di +0,030. Rispetto a questo andamento, il prezzo Italia della benzina è aumentato di +0,022 euro/litro e quello del gasolio di +0,023: nel complesso per entrambi i prodotti un aumento inferiore a quello internazionale” afferma Luca SQUERI, Presidente Nazionale FIGISC CONFCOMMERCIO, che per i prossimi giorni prevede un aumento dei prezzi: “Le quotazioni del greggio viaggiano sugli 88 dollari/barile, con un cambio che non premia l’euro. Sulla base delle chiusure del mercato internazionale dei prodotti lavorati nella giornata di giovedì 11 novembre, i prezzi nei prossimi giorni risentiranno ancora delle tensioni del mercato, con un rialzo medio per ambedue i prodotti nell’ordine di circa un centesimo/litro”.
I dati di sintesi –
Per quanto riguarda gli ultimi sette giorni, le quotazioni del greggio sono aumentate di oltre un euro/barile, parallelamente ad un deprezzamento del cambio, sceso da 1,40 a 1,38 dollari per 1 euro. Sul mercato interno, i prezzi alla pompa della benzina hanno fatto registrare un aumento lievemente più moderato di quello registrato nel mercato internazionale dei prodotti finiti, con aumenti di +0,022 euro/ litro per la benzina (che sul mercato Platt’s registra un + 0,022 senza IVA), e con un +0,017 per il gasolio, (che sul mercato Platt’s rileva aumenti dell’ordine di +0,025 euro/litro al netto di IVA). Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia – in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro – è posizionata al nono posto per il prezzo della benzina ed al settimo posto per il prezzo del gasolio.