METEO CARBURANTI – IL PREZZO CHE FA – OSSERVATORIO SETTIMANALE PREZZI N. 14 DEL 27 AGOSTO 2010
Prezzi carburanti. Squeri: “Aumenti non superiori al centesimo per ambedue i prodotti”
“Per la settimana che sta finendo, il Platt’s benzina è diminuito di solo 0,2 eurocent/litro mentre quello del gasolio è sceso più significativamente di 1,1 eurocent, mentre i prezzi alla pompa sono diminuiti di ben 1,6 eurocent/litro per la benzina e di solo 0,5 eurocent/litro per il gasolio, rispettivamente, cioè di otto volte nel primo caso, e della metà nel secondo, della relativa quotazione internazionale.” Afferma Luca Squeri, Presidente Nazionale FIGISC CONFCOMMERCIO “Peraltro, su un’analisi puntuale effettuata su trentaquattro settimane di prezzi nazionali e quotazioni internazionali (dal 1° gennaio al 27 agosto), non v’è traccia alcuna di quelle ‘asimmetrie’ o ‘doppie velocità’ che puntualmente vengono evocate quando si parla di prezzi. Sulla base delle variazioni delle chiusure del mercato internazionale dei prodotti lavorati di giovedì 26, inoltre, ci si può ragionevolmente attendere che i prezzi possano aumentare nell’ordine massimo di 1 centesimo per ambedue i principali prodotti, benzina e gasolio”.
I dati di sintesi –
Per quanto riguarda gli ultimi sette giorni, le quotazioni del greggio non hanno registrato variazioni apprezzabili di rilievo (- 0,36 euro/barile), mentre si rileva un deprezzamento del cambio, sceso da 1,29 a 1,26 dollari per 1 euro. Sul mercato interno, i prezzi alla pompa sono diminuiti di 1,6 eurocent/litro per la benzina e di 0,5 eurocent/litro per il gasolio, con variazioni in flessione delle quotazioni internazionali comprese tra 0,2 eurocent per il Platt’s benzina e 1,1 eurocent per il Platt’s gasolio. Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia migliora la posizione dall’ottavo al nono posto per la benzina e scende dal settimo al sesto posto per il gasolio, in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro.