METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 8 FEBBRAIO 2013 – N. 05/2013
Prezzi carburanti. FIGISC: “Dopo la raffica di aumenti, prezzi fermi nei prossimi giorni”
Luca Squeri, Presidente Nazionale di FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni prevede una sostanziale stabilità dei prezzi: “La quotazione del greggio, aggiornata alla chiusura di ieri, è ancora risalita rispetto allo scorso fine settimana, in una fase di stabilità del cambio euro/dollaro, attestandosi sugli 87 euro/barile rispetto agli 85 dello scorso venerdì. A determinare i prezzi alla pompa sono, tuttavia, le quotazioni internazionali del Mediterraneo dei prodotti ‘finiti’ (benzina e gasolio), le cui dinamiche hanno registrato nell’arco della settimana una totale stabilità per la benzina, ed un aumento di +1,8 cent/litro per il gasolio. Rispetto a questi valori i prezzi alla pompa da venerdì scorso hanno registrato una variazione di +1,3 cent/litro per la benzina e nessuna variazione per il gasolio. In un mese esatto (dall’8 gennaio), le quotazioni internazionali dei prodotti sono salite di +4,5 cent/litro per la benzina e di +2,4 per il gasolio, mentre i prezzi alla pompa ne hanno risentito in misura diversa tra i prodotti, aumentando di +4,4 cent /litro per la benzina e di +1,0 per il gasolio. Se si osservano le tendenze del mercato internazionale (tranne, ovviamente, variazioni in aumento od in diminuzione molto accentuate nella chiusura che ci sarà oggi pomeriggio) unitamente alle dinamiche dei margini industriali nazionali degli ultimi quindici giorni, ci si può aspettare che, dopo la generalizzata raffica di aumenti degli ultimi tre giorni, sussistano le condizioni per una sostanziale stabilità dei prezzi nei prossimi giorni, con variazioni non eccedenti circa 0,5 eurocent/litro per ciascun prodotto”.
“L’analisi dei dati dell’ultima settimana” precisa SQUERI “rileva che la quotazione del greggio Brent spot è in ripresa (+2,04 % rispetto alla scorsa settimana), prendendo +1,70 euro/barile, con un cambio euro/dollaro stabile: in dollari/ barile, infatti, la quotazione segna un +2,34. I prezzi medi Italia della rete ordinaria, da sabato 2 febbraio, hanno seguito le dinamiche dei prezzi internazionali in senso opposto tra i prodotti, mantenendosi così mediamente più alti sul saldo complessivo settimanale di circa 1,3 eurocent/litro per la benzina e più bassi di circa 1,8 cent/litro rispetto alle variazioni del mercato internazionale”.
“I prezzi sulla rete autostradale, nel mix dei prodotti, sono aumentati mediamente di 1,2 cent/litro rispetto alla settimana antecedente, in misura più sostenuta in con-fronto alla rete ordinaria” aggiunge Stefano CANTARELLI, Presidente Nazionale di ANISA Confcommercio, l’associazione che raggruppa i gestori della rete autostradale “mentre il prezzo del gasolio in autostrada risulta per questa settimana mediamente più contenuto di 1,9 cent /litro rispetto al prezzo dello stesso prodotto in rete ordinaria”.