AUMENTANO I PREZZI, MA ACCADDE DI PEGGIO DAL 2022 AD OGGI
Ogni volta che si parla di un aumento dei prezzi dei carburanti (e non se parla quando calano!) si mette in moto un meccanismo mediatico e politico di affanno: quanto sta succedendo in queste settimane é già accaduto in altri periodi temporali ed accade normalmente con escursioni di entità relativa, e le eccezioni (aumenti molto rilevanti e lunghi periodi) si sono, ad esempio manifestate nei mesi successivi all’inizio dell’invasione dell’Ucraina verso fine febbraio 2022.
In quella prolungata e pesantissima situazione di shock il governo ha dovuto attuare straordinari provvedimenti: si ricorda la riduzione dell’accisa di ben 0,305 €/litro (IVA compresa) protrattasi dal 22 marzo al 31 ottobre, con un progressivo riallineamento nel novembre e nel dicembre 2022, fino al reintegro dell’accisa vigente prima delle riduzioni (al valore di quella attualmente in vigore).
Per opportuna memoria (e per valutare in maniera equilibrata l’attuale contingenza dei prezzi), di seguito si pubblicano i grafici relativi al periodo temporale 01.01.2022 – 13.01.2025 che evidenziano le dinamiche delle quotazioni Brent del greggio, delle quotazioni Mediterraneo dei raffinati (benzina e gasolio), dei prezzi medi nazionali self e servito alla pompa dei due prodotti ed alla comparazione dell’andamento del prezzo alla pompa correlato alla quotazione Mediterraneo dei prodotti raffinati.
L’ANDAMENTO DELLA QUOTAZIONE DEL GREGGIO BRENT
L’ANDAMENTO DELLE QUOTAZIONI MEDITERRANEO DEI PRODOTTI RAFFINATI BENZINA E GASOLIO
L’ANDAMENTO DEL PREZZO MEDIO NAZIONALE SELF E SERVITO DELLA BENZINA
L’ANDAMENTO DEL PREZZO MEDIO NAZIONALE SELF E SERVITO DEL GASOLIO
DINAMICHE COMPARATE DEL PREZZO ALLA POMPA E DELLA QUOTAZIONE DEL RAFFINATO BENZINA
DINAMICHE COMPARATE DEL PREZZO ALLA POMPA E DELLA QUOTAZIONE DEL RAFFINATO GASOLIO