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METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 16.12.2022 – N. 43/2022

BEARZI, FIGISC: NEI PROSSIMI QUATTRO GIORNI PREZZI IN SU [+1,5/+2,0 CENT/LITRO]. SUI CARBURANTI IN ITALIA PESANO IMPOSTE PER IL 50,9 % SULLA BENZINA E 43,6 % SUL GASOLIO E SUPERIORI DI +8,7 EUROCENT/LITRO SULLA MEDIA COMUNITARIA

Bruno BEARZI, Presidente Nazionale della FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni dichiara che SUSSISTONO STABILI ELEMENTI PER RITENERE, SIA SUL BREVE CHE SUL MEDIO PERIODO, COME PERMANENTE UNA SITUAZIONE DI PREZZI SOSTENUTI.

SUL MERCATO DEI FUTURES PER I PROSSIMI MESI IL BRENT MARCA QUOTAZIONI SU CIRCA 80-82 DOLLARI/BARILE PER CONTRATTI FINO A MARZO, MENTRE IL GASOLIO SUL MERCATO EUROPEO REGISTRA QUOTAZIONI, SEMPRE PER CONTRATTI FINO A MARZO, SU 820-930 DOLLARI/TONNELLATA.

LA PREVISIONE SULL’ANDAMENTO NEI PROSSIMI GIORNI, SUGGERISCE U NA ASPETTATIVA DI PREZZI IN AUMENTO ENTRO UN RANGE DI 1,5/2,0 CENT/LITRO IN PIÙ.

Nell’arco della settimana, dal giovedì precedente 08/11 ad ieri, il greggio di riferimento Brent È AUMENTATO con una variazione di +4,07 euro/barile, ossia da 72,39 a euro/barile 76,46, con una media settimanale pari a 75,53, in forza di un tasso valutario medio di cambio euro/dollaro MODERATAMENTE APPREZZATO [con media settimanale pari a 1,0579 dollari per un euro contro media di 1,0538 della settimana prima]; la QUOTAZIONE CIF di riferimento MEDITERRANEO dei PRODOTTI LAVORATI è SALITA di +8,2 cent/litro per il gasolio [da euro/litro 0,670 a 0,752 con 0,708 di media settimanale] ed è CRESCIUTA IN MISURA di +2,8 cent/litro per la benzina [ossia da euro/litro 0,506 a 0,534, con media settimanale pari a 0,526], e, CON IVA, LE VARIAZIONI PRODOTTI SONO, quindi, RISPETTIVAMENTE, DI +10,0 E DI +3,4 CENT/LITRO.

Rispetto alla dinamica dei prodotti sulla piazza internazionale del Mediterraneo, i PREZZI PRATICATI ALLA POMPA IN MEDIA TRA “SELF” E “SERVITO IN ITALIA da giovedì 8 dicembre SONO variati di -5,5 cent/litro per la benzina e di -6,2 cent/litro per il gasolio ed in media ponderale (in base al mix dei consumi) tra i due prodotti LA VARIAZIONE è così pari a -6,0 cent/litro; per la modalità “self, la variazione per la benzina é stata pari a -5,6 cent/litro e pari a -6,2 cent/litro per il gasolio (ossia in media tra i consumi dei prodotti pari cioè a -6,0), e per la modalità “servito, la variazione è pari a -5,4 cent /litro per la benzina ed a -6,1 per il gasolio (in media cioè tra i consumi dei prodotti pari a -5,9), mentre i prezzi CONSIGLIATI delle compagnie – cosa diversa da quelli effettivamente praticati – hanno avuto, comprendendovi quindi in più anche la giornata odierna, variazione pari a -3,1 cent/litro per la benzina e a -3,4 cent/litro per il gasolio [in media tra i consumi dei prodotti pari a -3,3].

Lo scorso venerdì 09/12/2022 il Meteo carburante in corrispondenza del ponte festivo di  Sant’Ambrogio, non è stato pubblicato e, pertanto, NON VI SONO PREVISIONI DA CONFRONTARE CON I DATI EFFETTIVI.

Nella settimana, i prodotti in extrarete sono stati venduti dalle Compagnie petrolifere sugli impianti dei propri gestori della rete di marchio – vincolati all’esclusiva di acquisto -, a prezzi di vendita mediamente più sostenuti nell’ordine di circa cent/litro 42,6 in modalità “servito” e di circa 24,1 in modalità “self” per la benzina e di circa cent/litro 42,1 in modalità “servito” e di circa 23,6 in modalità “self” per il gasolio, rispetto ai prezzi riservati agli operatori indipendenti [le “pompe bianche” e la grande distribuzione].

In un mese esatto [ovverossia dal giorno 16 novembre 2022], le quotazioni internazionali del greggio sono variate di -10,9 cent/litro, mentre quelle dei prodotti finiti sono variate per la benzina di -21,1 cent/litro e di -12,9 cent /litro per il gasolio [tutti i valori sono con IVA], mentre i prezzi nazionali alla pompa sono variati di -4,9 cent/litro per la benzina e di -11,2 cent/ litro per il gasolio.

Pertanto, a meno di drastiche variazioni in più od in meno delle quotazioni internazionali alla chiusura dei mercati di oggi o del tasso di cambio euro/dollaro, vi sono ad oggi plausibili presupposti per una aspettativa di PREZZI, NELLA MEDIA DEI DUE PRODOTTI, IN SALITA DI CIRCA 1,5/2,0 CENT/ LITRO NEI PROSSIMI QUATTRO GIORNI.

Le previsioni non possono andare oltre il termine ravvicinato di 4 giorni in considerazione delle variabili di mercato (greggio, cambio, ecc.).

Al monitoraggio – effettuato in collaborazione con ASSOPETROLI-ASSOENERGIA – dei prezzi pubblicati dalla Commissione Europea risulta che nella rilevazione del 12 dicembre 2022 lo “stacco Italia delle imposte sui carburanti” [quante imposte si pagano IN PIÙ OD IN MENO in Italia rispetto alla media dei ventisette Paesi U.E.] è pari a +8,6 cent/litro per la benzina e +8,7 per il gasolio [in media ponderale tra i prodotti +8,7], nella situazione post D.L. 179/2022.

Le imposte, nella settimana dal 9 dicembre al 15 dicembre, hanno inciso sul prezzo finale della benzina per il 50,89 % e per il 43,59 % su quello del gasolio, per effetto della variazione delle accise dal 01.12.2022.

LA RILEVAZIONE COMUNITARIA DEI PREZZI DI DATA 12.12.2022 EVIDENZIA CHE LA BENZINA HA IL SETTIMO ED IL GASOLIO IL SESTO PREZZO PIÙ ELEVATO DELLA INTERA UNIONE EUROPEA.

Per quanto attiene ai prezzi praticati in autostrada, Massimo TERZI, il Presidente Nazionale ANISA CONFCOMMERCIO, l’organizzazione che raggruppa i gestori delle aree di servizio della rete autostradale sottolinea che «nella settimana dal 7 dicembre 2022 al 13 dicembre 2022 i prezzi lungo la rete viaria gerarchica più rilevante per il Paese sono stati mediamente superiori [su una valutazione ponderale sia del mix dei prodotti che di quello delle modalità di servizio] di 10,6 cent /litro [da un minimo di 8,7 per la modalità “self” (9,3 per la benzina e 8,5 per il gasolio) ad un massimo di 16,3 per la modalità “servito” (17,1 per la benzina e 16,1 per il gasolio)] alla media di quelli praticati sulla rete “colorata” e di 14,6 cent /litro [da un minimo di 9,2 per la modalità “self” (9,3 per la benzina e 9,2 per il gasolio) ad un massimo di 30,7 per la modalità “servito” (30,8 per la benzina e 30,7 per il gasolio)] rispetto alla rete no-logo, con una differenza rispetto ai valori registrati nella antecedente settimana dal 30 novembre 2022 al 6 dicembre 2022 [pari a +10,9 cent/litro verso la rete “colorata”, +15,4 verso la rete no-logo] di -0,3 cent/litro verso la rete “colorata” e di -0,8 cent/litro verso la rete c.d. no-logo; per quanto attiene agli altri prodotti, sempre nella settimana dal 7 dicembre 2022 al 13 dicembre 2022, il prezzo del gpl in autostrada è più elevato di cent/litro 8,7 (ossia 11,1 % in più) rispetto alla media della rete “colorata” e di 10,8 cent/litro (14,2 % in più) rispetto ai no-logo (nella settimana antecedente dal 30 novembre 2022 al 6 dicembre 2022 i valori rilevati erano rispettivamente +9,1 e +10,1 cent /litro); quello del metano è più basso in misura pari a 5,7 (ossia 2,4 % in meno) rispetto alla media della rete “colorata” e più basso di 13,3 cent/litro (ossia 5,4 % in meno) rispetto ai no-logo (nella settimana precedente dal 30 novembre 2022 al 6 dicembre 2022 i valori rilevati erano rispettivamente di +16,6 e di +31,1); situazione determinata anzitutto dal fattore delle royalty a favore dei Concessionari che pesano sul prezzo finale, nonché dalle politiche commerciali delle compagnie (prezzi troppo elevati rispetto alla rete ordinaria stradale, elevato delta tra il prezzo in “servito” ed il prezzo in “self».

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