FATTURA ELETTRONICA, ALTRO STOP A EMENDAMENTI RINVIO

Ma il Governo (e siamo ormai in “zona Cesarini“) ci sta lavorando….

Anche questa volta (ed è la terza, dopo i tentati inserimenti nel d.l. Alitalia e nel d.l. Crisi industriali) non hanno passato il vaglio gli emendamenti per il rinvio dell’obbligo di fatturazione elettronica per le vendite di carburanti alle partite Iva. La Commissione speciale del Senato ha infatti dichiarato inammissibili le proposte presentate nell’ambito dell’esame del ddl di conversione del decreto-legge sul sisma in Abruzzo.

La partita pare però ancora aperta. Ieri il Sottosegretario all’Economia Massimo GARAVAGLIA, intervenendo in una trasmissione radiofonica, ha preannunciato un intervento. Rispondendo ad una domanda su eventuali interventi sulle accise (“Dateci il tempo, vediamo”), il Sottosegretario ha fatto notare che “Sulla benzina c’è un’emergenza ancor più urgente che riguarda la fatturazione elettronica, tanti benzinai non sono operativi su questo. Il primo argomento che andrà trattato penso sia questo, per evitare il caos da qui a pochi giorni. Questa settimana – ha aggiunto – si farà il punto perché una serie di misure urgenti che vadano nella direzione di quanto dichiarato andranno messe in campo. Penso si farà qualcosa già da subito”.

L’On.le Luca SQUERI, che sta esercitando da tempo un pressing notevole sulla questione, ha così dichiarato a STAFFETTA QUOTIDIANA: “sentite le dichiarazioni dei ministri Salvini e Di Maio e del sottosegretario Garavaglia mi stupirei se il governo non intervenisse introducendo il doppio binario da luglio a dicembre”.