I GESTORI CHIEDONO DI PARTECIPARE AL TAVOLONE AUTOMOTIVE
Oggetto:tavolo automotive.
Egregio Signor Ministro, Gentile Direttore,
le scriventi Federazioni hanno appreso dalla stampa che il suo Ministero si appresta a convocare un “tavolo per l’automotive” a cui sono invitati a partecipare molti degli attori di questo settore.
Ci rincresce rilevare che le nostre Federazioni – che pure sono portatrici di una rappresentanza essenziale a cogliere le mutazioni in atto nel comportato – siano state escluse.
Eppure i Gestori degli impianti di distribuzione carburanti, presenti in tutto il territorio nazionale, sono spesso chiamati ad applicare norme e risoluzioni che vengono discusse, definite e messe a punto, in tavoli di confronto nei quali non sono rappresentati.
È di tutta evidenza che, in questa occasione (come già avvenuto in passato) le eventuali conclusioni cui i tavoli di lavoro dovessero giungere senza l’apporto della Categoria rappresentata, non sarebbero in alcun modo considerati vincolanti per la Categoria che, deve essere chiaro, non intende in alcun modo cedere la sua rappresentanza né all’Unione Petrolifera né, tantomeno, ad Assopetroli, i cui interessi divergono totalmente da quelli dei Gestori (come già accaduto in sede di Mef con intese fatte senza i Gestori che la Categoria ha dovuto passivamente sopportare).
Per questi motivi e per evitare anacronistiche divisioni sul metodo, le scriventi Federazioni chiedono che il tavolo già convocato venga allargato, per una questione di completezza nella disamina delle tematiche di interesse e per la definizione di eventuali conclusioni, alla rappresentanza dei Gestori.
Le scriventi restano in attesa di conoscere le determinazioni dell’Amministrazione, riservandosi ogni azione a tutele degli interessi della Categoria rappresentata.
FAIB FEGICA FIGISC
E, a proposito di tavolo automotive, si segnala l’articolo di STAFFETTA QUOTIDIANA che evidenzia tutta la platea rappresentativa ed associativa convocata per questo affollato “tavolo“:
“Sono in tutto 48 i partecipanti ai tre tavoli sul settore auto convocati venerdì scorso dal ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli .
Al tavolo sul sostegno alla domanda di mezzi sostenibili (4 febbraio alle ore 16) saranno presenti Aci, Ada (demolitori auto), Ancma, Anfia, Aniasa, Aqcf-R, Assilea, Assogasmetano, Cami-Unive, Casartigiani Autoriparazioni, Cei-Cives, Cgil, Cisl, Cluster Trasporti, Cnh-Iveco, Confcommercio, Conferenza delle Regioni, Confindustria, Ecogas, Elettricità Futura, Enea, Federauto, Federmetano, Fim Cisl, Fismic-Confsal, H2IT, Motus-E, Ngv Italia, Polito, Tesla, Univaq e Unrae.
Al tavolo sul supporto per lo sviluppo delle reti infrastrutturali (18 febbraio alle ore 16:30) prenderanno parte Anfia, Anigas, Api-IP, Assilea, Assocostieri, Assogasliquidi/Federchimica, Assogasmetano, Assopetroli, Cami-Unive, Cei-Cives, Class Onlus, Cluster Trasporti, Cna, Cnh-Iveco, Confartigianato, Confcommercio, Conferenza delle Regioni, Confindustria, Elettricità Futura, Enea, Energia Libera, Federmetano, Fiom Cgil, Ngv Italia, Polito, Tesla, Ugl Metalmeccanici, Uil, Unione Petrolifera e Univaq.
Alla riunione del gruppo di lavoro sul sostegno all’offerta di mobilità e alla transizione tecnologica della filiera (4 marzo alle ore 17) parteciperanno Aci, Ada – demolitori auto, Aica, Ancma, Anfia, Aniasa, Anigas, Api-IP, Aqcf-R, Assogasliquidi/Federchimica, Cami-Unive, Casartigiani Autoriparazioni, Cgil, Cisl, Class Onlus, Cluster Trasporti, Cna, Cnh-Iveco, Confartigianato, Conferenza delle Regioni, Confindustria, Ecogas, Enea, Federauto, Federmeccanica, Fim Cisl, Fiom Cgil, Fismic-Confsal, H2IT, Motus-E, Polito, Ugl Metalmeccanici, Uil, Uilm, Unione Petrolifera, Univaq e Unrae.”