PREZZI ED IMPOSTE BENZINA E GASOLIO U.E. – MEDIE GEN-DIC 2019
L’elaborato presenta, organizzate per ordine decrescente, per tutti i 28 Paesi dell’Unione Europea, per la media aritmetica dell’Unione stessa e per la media aritmetica dei Paesi di area valutaria euro (19 Paesi), le medie del periodo gennaio-DICEMBRE 2019 dei seguenti elementi:
– prezzo al consumo benzina e gasolio;
– imposte totali benzina e gasolio;
– prezzo industriale benzina e gasolio.
L’elaborato prende anche in considerazione in dettaglio la composizione delle imposte di base, ossia l’accisa con relativa IVA, distintamente per benzina e gasolio, nella media dello stesso periodo, anche in questo caso per tutti i 28 Paesi dell’Unione Europea, per la media aritmetica dell’Unione stessa e per la media aritmetica dei Paesi di area valutaria euro (19 Paesi).
Di tutte queste grandezze vengono indicati per ciascun Paese lo scostamento assoluto e quello percentuale (calcolati sulla quinta cifra decimale) sia dalla media aritmetica dell’Unione a 28 Paesi che dalla media aritmetica dei 19 Paesi di area valutaria euro.
Metodologicamente, nella determinazione delle imposte totali e del prezzo industriale per il solo prodotto benzina viene tenuto conto dell’incidenza media ponderata delle addizionali regionali di accisa (pari a circa 0,009 euro/litro), mentre nel calcolo delle imposte di base (accisa ed IVA sull’accisa) tale incidenza non viene considerata.
Tutte le medie sono medie aritmetiche, calcolate per unitarietà di prodotto e non medie ponderali in base alla quota dei consumi di ciascun Paese sul totale comunitario.
Nella media del periodo gennaio-DICEMBRE del 2019 le osservazioni sintetiche sono le seguenti:
– per il prezzo al consumo della benzina l’Italia si colloca al quarto posto, dopo Olanda, Danimarca e Grecia, con 1,572 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 1,355 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 1,382 euro/litro; il delta prezzo è pari a +0,217 euro/litro (+16,08 %) sulla media comunitaria a 28 ed a +0,190 (+13,79 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per le imposte totali della benzina l’Italia si colloca al secondo posto, dopo l’Olanda, con 1,021 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 0,797 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 0,824 euro/litro; il delta imposte totali è pari a +0,224 euro/litro (+28,10 %) sulla media comunitaria a 28 ed a +0,197 (+23,91 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per il prezzo industriale della benzina l’Italia si colloca al quindicesimo posto, con 0,551 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 0,557 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 0,558 euro/litro; il delta prezzo industriale è pari a -0,006 euro/litro (-1,11 %) sulla media comunitaria a 28 e a -0,007 (-1, 17 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per il prezzo al consumo del gasolio l’Italia si colloca al terzo posto, dopo Svezia e Regno Unito, con 1,478 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 1,295 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 1,294 euro/litro; il delta prezzo al consumo è pari a +0,183 euro/litro (ovvero +14,17 %) sulla media comunitaria a 28 ed a +0,184 (+14,24 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per le imposte totali del gasolio l’Italia si colloca al secondo posto, dopo il Regno Unito, con 0,884 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 0,678 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 0,686 euro/litro; il delta imposte totali è pari a +0,206 euro/litro (+30,38 %) sulla media comunitaria a 28 ed a +0,198 euro/litro (+28,90 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per il prezzo industriale del gasolio l’Italia si colloca al diciassettesimo posto, con 0,594 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 0,617 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 0,608 euro/litro; il delta prezzo industriale è pari a -0,023 euro/litro (-3,65 %) sulla media comunitaria a 28 ed a -0,014 (-2,28 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per le imposte di base (accisa + IVA sull’accisa) sulla benzina l’Italia si colloca al secondo posto, dopo l’Olanda, con un importo di 0,889 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 0,677 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 0,707 euro/litro; il delta imposte di base è pari a +0,212 euro/litro (+31,24 %) sulla media comunitaria a 28 ed a +0,181 (+25,61 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per le imposte di base (accisa + IVA sull’accisa) sul gasolio l’Italia si colloca al secondo posto, dopo il Regno Unito, con un importo di 0,753 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 0,545 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 0,559 euro/litro; il delta imposte di base è pari a +0,208 euro/litro (+38,20 %) sulla media comunitaria a 28 ed a +0,194 (+34,80 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per le accise sulla benzina l’Italia si colloca al secondo posto, dopo l’Olanda, con un importo di 0,728 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 0,557 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 0,585 euro/litro; il delta accise è pari a +0,171 euro/litro (+30,73 %) sulla media comunitaria a 28 ed a +0,144 (+24,58 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per le accise sul gasolio l’Italia si colloca al secondo posto, dopo il Regno Unito, con un importo di 0,617 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 0,449 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 0,462 euro/litro; il delta accise è pari a +0,169 euro/litro (+37,55 %) sulla media comunitaria a 28 ed a +0,155 (+33,60 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per l’IVA sui due prodotti, l’Italia si colloca sopra le medie comunitarie, con un’aliquota del 22 %, contro una media dei 28 Paesi pari ad un’aliquota del 21,46 % (quindi, superiore di un +2,52 %) ed una media dei 19 Paesi di area euro pari ad un’aliquota del 20,84 % (quindi, superiore di un +5,57 %).