PREZZI ED IMPOSTE BENZINA E GASOLIO U.E. – MEDIE GEN-GIU 2019
L’elaborato presenta, organizzate per ordine decrescente, per tutti i 28 Paesi dell’Unione Europea, per la media aritmetica dell’Unione stessa e per la media aritmetica dei Paesi di area valutaria euro (19 Paesi), le medie del periodo gennaio-GIUGNO 2019 dei seguenti elementi:
– prezzo al consumo benzina e gasolio;
– imposte totali benzina e gasolio;
– prezzo industriale benzina e gasolio.
L’elaborato prende anche in considerazione in dettaglio la composizione delle imposte di base, ossia l’accisa con relativa IVA, distintamente per benzina e gasolio, nella media dello stesso periodo, anche in questo caso per tutti i 28 Paesi dell’Unione Europea, per la media aritmetica dell’Unione stessa e per la media aritmetica dei Paesi di area valutaria euro (19 Paesi).
Di tutte queste grandezze vengono indicati per ciascun Paese lo scostamento assoluto e quello percentuale (calcolati sulla quinta cifra decimale) sia dalla media aritmetica dell’Unione a 28 Paesi che dalla media aritmetica dei 19 Paesi di area valutaria euro.
Metodologicamente, nella determinazione delle imposte totali e del prezzo industriale per il solo prodotto benzina viene tenuto conto dell’incidenza media ponderata delle addizionali regionali di accisa (pari a circa 0,009 euro/litro), mentre nel calcolo delle imposte di base (accisa ed IVA sull’accisa) tale incidenza non viene considerata.
Tutte le medie sono medie aritmetiche, calcolate per unitarietà di prodotto e non medie ponderali in base alla quota dei consumi di ciascun Paese sul totale comunitario.
Nella media del periodo gennaio-GIUGNO del 2019 le osservazioni sintetiche sono le seguenti:
– per il prezzo al consumo della benzina l’Italia si colloca al quarto posto, dopo Olanda, Danimarca e Grecia, con 1,564 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 1,345 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 1,371 euro/litro; il delta prezzo è pari a +0,219 euro/litro (+16,31 %) sulla media comunitaria a 28 ed a +0,193 (+14,06 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per le imposte totali della benzina l’Italia si colloca al secondo posto, dopo l’Olanda, con 1,020 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 0,796 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 0,822 euro/litro; il delta imposte totali è pari a +0,224 euro/litro (+28,14 %) sulla media comunitaria a 28 ed a +0,198 (+24,08 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per il prezzo industriale della benzina l’Italia si colloca all’undicesimo posto, con 0,544 euro /litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 0,549 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 0,549 euro/litro; il delta prezzo industriale è pari a -0,005 euro/litro (-0,84 %) sulla media comunitaria a 28 e sempre a -0,005 -0,84 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per il prezzo al consumo del gasolio l’Italia si colloca al terzo posto, dopo Svezia e Regno Unito, con 1,484 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 1,297 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 1,295 euro/litro; il delta prezzo al consumo è pari a +0,187 euro/litro (ovvero +14,49 %) sulla media comunitaria a 28 ed a +0,189 (+14,66 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per le imposte totali del gasolio l’Italia si colloca al secondo posto, dopo il Regno Unito, con 0,885 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 0,678 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 0,685 euro/litro; il delta imposte totali è pari a +0,207 euro/litro (+30,47 %) sulla media comunitaria a 28 ed a +0,200 euro/litro (+29,13 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per il prezzo industriale del gasolio l’Italia si colloca al quindicesimo posto, con 0,599 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 0,618 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 0,609 euro/litro; il delta prezzo industriale è pari a -0,019 euro/litro (-3,04 %) sulla media comunitaria a 28 ed a -0,010 (-1,62 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per le imposte di base (accisa + IVA sull’accisa) sulla benzina l’Italia si colloca al secondo posto, dopo l’Olanda, con un importo di 0,889 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 0,678 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 0,707 euro/litro; il delta imposte di base è pari a +0,211 euro/litro (+31,14 %) sulla media comunitaria a 28 ed a +0,182 (+25,69 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per le imposte di base (accisa + IVA sull’accisa) sul gasolio l’Italia si colloca al secondo posto, dopo il Regno Unito, con un importo di 0,753 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 0,545 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 0,558 euro/litro; il delta imposte di base è pari a +0,208 euro/litro (+38,18 %) sulla media comunitaria a 28 ed a +0,195 (+34,97 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per le accise sulla benzina l’Italia si colloca al secondo posto, dopo l’Olanda, con un importo di 0,728 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 0,558 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 0,584 euro/litro; il delta accise è pari a +0,171 euro/litro (+30,63 %) sulla media comunitaria a 28 ed a +0,144 (+24,66 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per le accise sul gasolio l’Italia si colloca al secondo posto, dopo il Regno Unito, con un importo di 0,617 euro/litro, contro una media dei 28 Paesi pari a 0,449 euro/litro ed una media dei 19 Paesi di area euro di 0,462 euro/litro; il delta accise è pari a +0,168 euro/litro (+37,53 %) sulla media comunitaria a 28 ed a +0,156 (+33,77 %) sulla media comunitaria a 19 Paesi;
– per l’IVA sui due prodotti, l’Italia si colloca sopra le medie comunitarie, con un’aliquota del 22 %, contro una media dei 28 Paesi pari ad un’aliquota del 21,46 % ed una media dei 19 Paesi di area euro pari ad un’aliquota del 20,84 %.