Prezzi carburanti. Squeri, FIGISC: “Prezzi stabili nei prossimi giorni”
Luca Squeri, Presidente Nazionale di FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni prevede una sostanziale stabilità dei prezzi: “In una settimana la quotazione della benzina è salita di 2,2 cent/litro e quella del gasolio di 3,1. La quotazione del greggio, aggiornata alla chiusura di ieri, è anch’essa in aumento in confronto allo scorso fine settimana, con un cambio euro/dollaro tendenzialmente in ribasso, attestandosi sui 79 euro/barile contro i 74 di venerdì scorso. In controtendenza rispetto alle dinamiche dei prodotti sulla piazza internazionale del Mediterraneo i prezzi alla pompa Italia da venerdì scorso hanno registrato una ulteriore diminuzione di circa 1,1 cent/litro per la benzina e di 0,9 cent/litro per il gasolio. In un mese esatto (dal 22 marzo), le quotazioni internazionali dei prodotti sono scese di -5,7 cent/litro per la benzina e di -3,6 per il gasolio, mentre i prezzi nazionali alla pompa sono scesi di -6,5 cent/litro per la benzina e di -6,1 per il gasolio. A meno di drastiche variazioni delle quotazioni internazionali alla chiusura dei mercati di oggi, sussistono le condizioni per una stabilità dei prezzi nei prossimi giorni, con variazioni contenute entro qualche millesimo di euro/litro.
“I prezzi sulla rete autostradale sono diminuiti tra 3,1 cent/litro per la benzina e 2,9 cent/litro del gasolio, cioè in misura superiore rispetto alla rete ordinaria” aggiunge Stefano CANTARELLI, Presidente Nazionale di ANISA Confcommercio, l’associazione che raggruppa i gestori della rete autostradale “mentre il prezzo del gasolio in autostrada – prodotto che costituisce oltre l’80 % delle vendite in questo comparto – nella modalità self risulta per questa settimana mediamente più contenuto di 2,4 cent/litro rispetto al prezzo dello stesso prodotto in rete ordinaria”.