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METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 11 GENNAIO 2013 – N. 01/2013

PREZZI CARBURANTI. SQUERI, FIGISC: “PREZZI STABILI NEI PROSSIMI GIORNI”

Luca SQUERI, Presidente Nazionale di FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi giorni prevede una stabilità dei prezzi: “La quotazione del greggio, aggiornata alla chiusura di ieri, è leggermente diminuita rispetto allo scorso fine settimana, ma, in dipendenza di un deprezzamento del cambio euro /dollaro, in euro/barile è diminuita meno rispetto alla quotazione espressa in dollari/barile, rimanendo attestata sugli 85 euro/barile dello scorso venerdì. A determinare i prezzi alla pompa sono, tuttavia, le quotazioni Platt’s Mediterraneo dei prodotti ‘finiti’ (benzina e gasolio), le cui dinamiche hanno registrato nell’arco della settimana aumenti progressivamente crescenti nell’ordine complessivo di +1,5 cent/litro per la benzina e di +1,9 cent/litro per il gasolio. Rispetto a questi aumenti i prezzi alla pompa da venerdì scorso sono saliti di +1,3 cent/litro per la benzina e di non più di +0,1 cent/litro per il gasolio. In un mese esatto (dall’11 dicembre), le quotazioni internazionali dei prodotti sono salite di ben +4,2 cent/litro per la benzina e di +3,0 per il gasolio, mentre i prezzi alla pompa ne hanno risentito solo molto parzialmente, aumentando di +2,1 cent/litro per la benzina e solo di +0,3 per il gasolio. Se si osservano le tendenze del mercato internazionale (tranne, ovviamente, variazioni in aumento od in diminuzione molto accentuate nella chiusura che ci sarà oggi pomeriggio) unitamente alle dinamiche dei margini industriali nazionali degli ultimi quindici giorni, ci si può aspettare che sussistano le condizioni per una sostanziale stabilità dei prezzi nei prossimi giorni, con variazioni contenute nell’ordine massimo di circa 0,5 eurocent /litro in più od in meno in media tra i prodotti”.

“L’analisi dei dati dell’ultima settimana” precisa SQUERI “rileva che la quotazione del greggio Brent spot è in lieve discesa (-0,93 % rispetto alla scorsa settimana), perdendo -0,78 euro/barile, in funzione di un cambio euro/dollaro in apprezzamento. I prezzi medi Italia della rete ordinaria, da sabato 5 gennaio, hanno seguito solo molto parzialmente le dinamiche rialziste dei prezzi internazionali, mantenendosi così mediamente più contenuti sul saldo settimanale di circa 0,2 eurocent/litro per la benzina rispetto alle variazioni del Platt’s e di circa 1,8 eurocent/litro per il gasolio”.
“I prezzi sulla rete autostradale sono rimasti assolutamente stabili rispetto alla settimana antecedente” dichiara Stefano CANTARELLI, Presidente della ANISA Confcommercio, l’associazione che raggruppa i gestori della rete autostradale “mentre il prezzo del gasolio in autostrada risulta per questa settimana mediamente più contenuto di 2,0 cent/litro rispetto al prezzo dello stesso prodotto in rete ordinaria”.

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