METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – 02.12.2011 – N. 46/2011
Prezzi carburanti. Squeri, FIGISC: “Prezzi giù di 1,5 eurocent/litro nei prossimi giorni”
“Nella settimana corrente la quotazione del greggio Brent spot è cresciuta del 3,6 % rispetto alla scorsa settimana, salendo di 2,86 euro/ barile (+0,022 euro/litro), il cambio euro/dollaro è rimasto quasi stabile (circa lo 0,2 % in più) ed il mercato dei prodotti ‘finiti’ Platt’s ha fatto registrare un aumento di +0,016 euro/litro per la benzina e di +0,012 euro/litro per il gasolio. I prezzi medi Italia, da venerdì 25 novembre, sono, invece, rimasti assolutamente stabili, tranne per un aumento di solo +0,001 euro/litro per il gasolio. Ciò significa che gli aumenti del mercato internazionale del Platt’s NON sono stati trasferiti sul prezzo nazionale, con l’effetto di un livello inferiore del prezzo della benzina pari a 0,016 euro/litro ed un livello inferiore del prezzo del gasolio pari a 0,011 euro/
litro.” afferma Luca SQUERI, Presidente Nazionale FIGISC CONFCOMMERCIO, che per i prossimi giorni prevede che i prezzi dei carburanti possano scendere di circa 2,0 eurocent/litro: “Mentre le quotazioni del greggio Brent (che è il greggio di riferimento per l’Europa) sono attestate a 109,5 dollari/barile, le chiusure del Platt’s di giovedì 1° dicembre hanno fatto registrare variazioni in significativa diminuzione sia per la benzina (-1,7 eurocent/litro) che per il gasolio (-1,9 eurocent/litro). Per i prossimi giorni, ci si può attendere che i prezzi possano scendere di circa 1,5 eurocent/litro.”
I dati di sintesi –
Per quanto riguarda l’ultima settimana, le quotazioni del greggio sono aumentate di una certa entità (+2,86 euro al barile), il tasso di cambio euro/dollaro è diminuito ancora, attestandosi su 1,34 dollari per 1 euro. Sul mercato interno, i prezzi alla pompa per la benzina (prodotto che sul mercato Platt’s guadagna +0,016 euro/ litro) sono rimasti stabili, mentre per il gasolio (che sul mercato Platt’s è salito di +0,012 euro/litro) l’aumento è di solo +0,001 euro/litro. Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia – in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro – è attestata al quarto posto per il prezzo della benzina ed al secondo posto per il prezzo del gasolio.