METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – N. 40/2011 – 21 OTTOBRE 2011
Prezzi carburanti. Squeri, FIGISC: “In previsione nei prossimi giorni una diminuzione dei prezzi di 1,0 eurocent/litro”
“Nella settimana corrente la quotazione del greggio Brent spot è rimasta pressoché stabile (-0,74 euro/barile, -0,006 euro/litro) in presenza di un cambio euro/dollaro quasi costante, e con movimentazioni del prezzo dei prodotti ‘finiti’ Platt’s diverse da prodotto a prodotto: a somma zero per la benzina ed in aumento per il gasolio in misura pari a +0,024 euro/litro. I prezzi medi Italia, da venerdì 14 ottobre sono aumentati sia per la benzina che per il gasolio in misura pari a +0,010 euro/litro. Il saldo tra variazioni internazionali e variazioni nazionali è, dunque, per questa settimana per la benzina pari a +0,010 e per il gasolio pari a -0,014 euro/litro, importi, cioè, che, per la benzina sono stati scaricati in più sul prezzo interno e che per il gasolio NON sono stati scaricati sul prezzo interno.” afferma Luca SQUERI, Presidente Nazionale FIGISC CONFCOMMERCIO, che per i prossimi giorni prevede una leggera diminuzione dei prezzi dei carburanti: “Mentre le quotazioni del greggio Brent (che è il greggio di riferimento per l’Europa) sono attestati a 111 dollari/barile, le chiusure del Platt’s di giovedì 20, hanno fatto registrare variazioni in diminuzione per la benzina in misura pari a -1,4 eurocent/litro e per il gasolio in ragione di 0,8 eurocent/litro. Per i prossimi giorni, sempre che il mercato non smentisca per la giornata odierna questo trend con un aumento eguale o maggiore, ci si può attendere che i prezzi possano diminuire mediamente di 1,0 eurocent/litro.”
I dati di sintesi –
Per quanto riguarda l’ultima settimana, le quotazioni del greggio sono variate di pochissimo (-0,93 % -0,74 euro al barile), in presenza di una stabilità del tasso di cambio della valuta comunitaria sul dollaro, attestatasi su 1,38 dollari per 1 euro. Sul mercato interno, i prezzi alla pompa per la benzina (prodotto che sul mercato Platt’s non registra variazioni) sono aumentati di +0,010 euro/litro, mentre per il gasolio (che sul mercato Platt’s è cresciuto in ragione di +0,024 euro/litro) sono aumentati di +0,010 euro/litro. Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia – in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro – è saldamente attestata al quarto posto per il prezzo della benzina ed al terzo posto per il prezzo del gasolio.