METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – OSSERVATORIO PREZZI FIGISC ANISA CONFCOMMERCIO N. 11/2011
PREZZI CARBURANTI. SQUERI, FIGISC: “PREZZO BENZINA: GIÙ 2 CENTESIMI PER ALLINEARSI AL MERCATO INTERNAZIONALE”
“Nella settimana appena trascorsa si registra arretramento anche molto sostenuto delle movimentazioni dei fattori internazionali, ma non dei prezzi interni. Consistente è stato il decremento della quotazione del greggio Brent spot (-3,84 euro/barile, -0,029 euro/litro), con una sostanziale stabilità del cambio euro/dollaro, mentre il mercato internazionale ha registrato una forte diminuzione dei prezzi internazionali dei prodotti ‘finiti’ Platt’s, determinata in -0,053 euro/litro per la benzina ed in -0,013 per il gasolio. Rispetto a questo andamento, il prezzo Italia è diminuito di -0,004 euro/litro sia per la benzina che per il gasolio. Lo scarto tra variazioni internazionali e variazioni nazionali è, dunque, per questa settimana pari a +0,049 euro/litro per la benzina ed a +0,009 euro/litro per il gasolio, importi, cioè, che sono stati scaricati in più alla pompa e che debbono essere trasferiti sul mercato interno” afferma Luca SQUERI, Presidente Nazionale FIGISC CONFCOMMERCIO, che per i prossimi giorni prevede una diminuzione dei prezzi: “Le quotazioni del greggio Brent sono risalite attorno ai 115 dollari/barile, la chiusura delle sessione del Platt’s di giovedì 17 ha fatto registrare un’impennata di +1,9 eurocent/litro per la benzina e +0,5 per il gasolio. L’industria petrolifera ha già trasferito in misura eccedentaria gli aumenti e per gli immediati prossimi giorni ci si può attendere una diminuzione nell’ordine di un paio di eurocent/litro per la benzina e di un eurocent per il gasolio.”
I DATI DI SINTESI –
Per quanto riguarda l’ultima settimana, le quotazioni del greggio sono diminuite (-3,84 euro al barile, e -5,17 in dollari al barile), in presenza di una sostanziale stabilità del cambio del cambio, rimasto attorno a 1,395 dollari per 1 euro. Sul mer-cato interno, i prezzi alla pompa della benzina hanno fatto registrare una flessione di -0,004 euro/ litro con IVA per la benzina (che sul mercato Platt’s registra una diminuzione di +0,053 euro/litro con IVA) e di -0,004 euro/litro per il gasolio (che sul mercato Platt’s registra una diminuzione pari a -0,013 euro/litro con IVA). Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia – in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro – è posizionata al nono posto per il prezzo della benzina ed al quinto posto per il prezzo del gasolio.