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METEO CARBURANTE: IL PREZZO CHE FA – OSSERVATORIO SETTIMANALE PREZZI DEL 04.03.2011

Prezzi carburanti. Squeri, FIGISC: “Corsa dei prezzi: previsto un momento di pausa”

“Nella settimana appena trascorsa, si registra ancora una forte tendenza all’aumento dei fattori internazionali e dei prezzi interni. Consistente è stato l’incremento della quotazione del greggio Brent spot (+2,53 euro/barile, +0,016 euro/litro), nonostante un lieve apprezzamento del cambio euro/dollaro, mentre il mercato ha registrato un marcato aumento dei prezzi internazionali dei prodotti ‘finiti’ Platt’s determinato in +0,020 euro/litro per la benzina ed in +0,040 per il gasolio. Rispetto a questo andamento, il prezzo Italia è cresciuto di +0,026 euro/litro per la benzina e di +0,028 per il gasolio. Lo scarto tra incrementi internazionali e decrementi nazionali è, dunque, per questa settimana pari a +0,006 euro/litro per la benzina, importo, cioè, che è stato scaricato in più sul prezzo, e di -0,012 euro/litro per il gasolio, importo, cioè, che non è stato ancora scaricato sul prezzo Italia del gasolio” afferma Luca SQUERI, Presidente Nazionale FIGISC CONFCOMMERCIO, che per i prossimi giorni prevede un momento di quiete dei prezzi: “Le quotazioni del greggio Brent hanno superato i 115 dollari/barile, la chiusura delle sessione del Platt’s di giovedì 3 ha fatto registrare diminuzioni nell’ordine di solo -0,001 euro/litro per la benzina e di -0,004 per il gasolio: per gli immediati prossimi giorni ci si può attendere un attimo di pausa per il prezzo dei carburanti”.

I dati di sintesi –

Per quanto riguarda l’ultima settimana, le quotazioni del greggio sono aumentate (+2,53 euro al barile, ma +4,13 in dollari al barile), anche in relazione ad un apprezzamento del cambio, salito da 1,37 a 1,38 dollari per 1 euro. Sul mercato interno, i prezzi alla pompa della benzina hanno fatto registrare un aumento di +0,026 euro/ litro con IVA per la benzina (che sul mercato Platt’s registra un incremento di +0,020 euro/litro con IVA) e di +0,028 euro/litro per il gasolio (che sul mercato Platt’s registra, invece, un aumento pari a +0,040 euro/litro con IVA). Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia – in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro – è posizionata al nono posto per il prezzo della benzina ed al quinto posto per il prezzo del gasolio.

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