METEO CARBURANTI – IL PREZZO CHE FA – OSSERVATORIO SETTIMANALE PREZZI N. 31/2010
PREZZI CARBURANTI. SQUERI, FIGISC: “PER LA SETTIMANA VENTURA AUMENTI MEDI DI 1,5 EUROCENT/LITRO”
“Nella settimana appena trascorsa, oltre ad non trascurabile aumento delle quotazioni del greggio (+2,89 euro/barile) e ad un deprezzamento del cambio, il mercato ha registrato una marcata lievitazione dei prezzi internazionali dei prodotti ‘finiti’: il Platt’s benzina, infatti, ha guadagnato +0,032 euro/litro con IVA, mentre il Platt’s gasolio è aumentato di +0,024 euro/litro. Rispetto a questo andamento, il prezzo Italia, sia per la benzina che per il gasolio, è aumentato solo di +0,012 euro/litro: aumenti, come si vede, contenuti dal 37 al 50 % rispetto al valore delle escursioni di prezzo del mercato internazionale. Dal 2000 ad oggi, in questo periodo prenatalizio, tre sono state le variazioni in aumento dei prezzi, cinque volte i prezzi sono rimasti stabili e tre volte essi sono diminuiti.” afferma Luca SQUERI, Presidente Nazionale FIGISC CONFCOMMERCIO, che per la prossima settimana prevede ancora una tendenza all’aumento: “Il prezzo Italia non ha ancora assorbito aumenti internazionali nell’ordine di 1,6 eurocent in media, mentre i dati del mercato internazionale di giovedì 23 per i prodotti finiti sono in aumento mediamente di ulteriori 0,8 eurocent/litro. Ciò fa prevedere che la prossima settimana, subito dopo Natale, i prezzi aumentino ancora di circa 1,5 centesimi”.
I DATI DI SINTESI –
Per quanto riguarda gli ultimi sette giorni, le quotazioni del greggio sono aumentate di poco meno di tre euro al barile, con un deprezzamento del cambio, sceso da 1,34 a 1,31 dollari per 1 euro. Sul mercato interno, i prezzi alla pompa della benzina hanno fatto registrare un aumento di +0,012 euro/litro con IVA per la benzina (che sul mercato Platt’s registra un aumento di ben +0,032 euro/litro con IVA) ed un aumento di +0,012 euro/litro con IVA per il gasolio ( nessuna variazione per il gasolio, (che sul mercato Platt’s marca un aumento di ben +0,024 euro/litro con IVA). Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia – in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro – è posizionata al decimo posto per il prezzo della benzina ed al settimo posto per il prezzo del gasolio e, rispetto, alla settimana antecedente, ben 20 Paesi su 27 nell’ambito dell’Europa comunitaria per la benzina ed addirittura 23 su 27 per il gasolio, hanno aumentato i prezzi in misura maggiore di quanto non siano aumentati in Italia.