METEO-CARBURANTI – IL PREZZO CHE FA – OSSERVATORIO SETTIMANALE FIGISC ANISA N. 12 DEL 30.07.2010
Prezzi carburanti. Squeri: “Diminuzioni tra 0,5 ed 1,0 eurocent”
“Per la settimana che sta finendo, l’industria petrolifera si è ripresa i margini lasciati sul campo nella settimana dal 9 al 16 luglio, in cui i prezzi internazionali aumentarono e quelli alla pompa diminuirono; dal 24 al 30 luglio, invece, il Platt’s benzina è diminuito di 0,7 eurocent/litro e quello del gasolio di 0,2 eurocent, mentre i prezzi alla pompa per ambedue i prodotti sono aumentati di 1,1 eurocent/litro.” afferma Luca Squeri, Presidente Nazionale FIGISC CONFCOMMERCIO “In base alle chiusure del mercato internazionale dei prodotti lavorati di giovedì 29 ci si può ragionevolmente attendere che i prezzi possano diminuire ancora, ma non oltre il centesimo di euro”.
I dati di sintesi –
Per quanto riguarda gli ultimi sette giorni, le quotazioni del greggio hanno registrato variazioni quasi neppure apprezzabili (+ 0,04 euro/barile), mentre si rileva un ulteriore apprezzamento del cambio, salito da 1,28 a 1,30 dollari per 1 euro. Sul mercato interno, i prezzi alla pompa sono aumentati di 1,1 eurocent/litro per ambedue i prodotti, con variazioni in diminuzione delle quotazioni internazionali comprese da 0,2 eurocent per il Platt’s gasolio a 0,6 eurocent per il Platt’s benzina. Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia migliora le proprie posizioni attestandosi dal sesto al settimo posto per il gasolio e mantenendo il nono posto per la benzina ed al sesto posto per il gasolio, in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro.